Mihajlovic ha scelto il trequartista

Due incontri amichevoli e il lavoro a Milanello hanno già fornito al neotecnico rossonero Mihajlovic qualche spunto su come organizzare un probabile schieramento titolare in previsione degli impegni ufficiali della squadra. Dietro alla scelta degli operatori di mercato di mettere in stand by il centrocampista (Witsel) e forzare invece sul difensore centrale (Romagnoli o eventualmente Maksimovic), ci sarebbe infatti l’idea chiara del serbo di puntare, nel reparto di metà campo, sul materiale a disposizione nella rosa attuale senza attingere nuove risorse.

LA CHIAVE DI VOLTA. Il giocatore su cui Mihajlovic è orientato a costruire il dispositivo rossonero è Suso, che nei suoi piani rappresenta il giocatore di raccordo ideale fra mediana e attacco. Lo spagnolo fra l’altro è stato tra i migliori in campo nelle prime uscite della squadra, e il suo apporto senza palla, specialmente in termini di pressing sui portatori avversari in disimpegno, è una delle armi che lo pongono in vantaggio sui suoi diretti concorrenti al ruolo, Mastour e Verdi (quest’ultimo per altro indicato fra i possibili partenti). Sugli intermedi Mihajlovic vede invece De Jong o Montolivo centrali, con Bertolacci, Bonaventura e Mauri a giocarsi due maglie sugli interni. Questa ad oggi l’idea del tecnico rossonero sulla predisposizione tattica del reparto di metà campo.