Mihajlovic: “Non basta chiamarsi Milan. Diego Lopez non mi è piaciuto”

Sinisa Mihajlovic è stato intervistato da Sky Sport nel postpartita di Genoa-Milan. Questo il suo contributo: “Facciamo un tempo a partita, non va bene. A Udine abbiamo fatto bene il primo tempo, oggi non abbiamo fatto bene nel primo tempo. Ci è mancata cattiveria nei duelli individuali. La squadra ha creato occasioni importanti da gol e non ci siamo riusciti. In queste partite non basta chiamarsi Milan ma ci vuole più cattiveria dell’avversario, dobbiamo impararlo il prima possibile. Vincendo oggi avremmo fatto un bel salto di qualità e purtroppo non ci siamo riusciti. Dobbiamo analizzare a mente fredda e preparare la gara col Napoli”.

Sulla seconda ammonizione di Romagnoli: “Non commento le decisioni arbitrali, non l’ho mai fatto”.

Su Diego Lopez: “Quando c’è la possibilità di giocare la palla bisogna giocarla. Lui qualche volta non l’ha fatto e questa cosa non mi è piaciuta. Quando c’è possibilità si deve fare”.

Sul Napoli: “E’ una squadra forte, con grandi attaccanti, la squadra peggiore che ci poteva capitare visto che subiamo sempre gol. Però magari domenica non ne prenderemo”.

Sulle difficoltà della piazza: “E’ difficile da tutte le parti, facciamo questo lavoro da molto tempo, sappiamo a cosa andiamo incontro. Questa sconfitta non ci voleva perché vincendo potevamo metterci in bene in classifica, analizzeremo la partita e cercare di risolvere gli errori, anche se oggi abbiamo preso gol su una punizione deviata. Abbiamo creato più di loro nonostante l’uomo in meno, ma ci è mancata cattiveria”.