Mihajlovic: “Pronto per un grande club, ma non sono ancora allenatore del Milan”

Queste le parole di Sinisa Mihajlovic, le prime dopo la cena di Arcore, rilasciate ai giornalisti presenti a Napoli in occasione della terza edizione di Football Leader, il premio per il miglior tecnico dell’anno, che si è aggiudicato proprio il serbo: “Ad Arcore una cena molto bella, con Berlusconi ci siamo conosciuti. Quella rossonera è una sfida che mi potrebbe piacere: quando avevo 20 anni avevo bisogno di nemici, oggi non più: vorrei piacere anche ai più scettici. Mi sono sentito sempre pronto per allenare una grande squadra, ma oggi dopo una stagione così positiva alla Sampdoria lo sono ancora di più”.

Mihajlovic non si sente però ancora rossonero: “se fossi allenatore del Milan parlerei da allenatore del Milan, ma non lo sono”. Sulle impressioni dell’incontro col presidente e l’ad: “Ad inizio anno non mi aspettavo di essere chiamato da Berlusconi e di essere a cena con lui ad Arcore: quella rossonera sarebbe un’avventura davvero stimolante. E’ stata una cena informale, molto bella, piacevole, dove ci siamo parlati e ci siamo conosciuti. E’ stata una serata piacevole, nella quale si è mangiato bene e si è bevuto non troppo ma anche meglio. Non posso dire se sono piaciuto al presidente e all’ad, ma io ho sempre portato rispetto e parlato bene”.

E a proposito del salto in una grande piazza: “Io mi sentivo pronto anche un anno fa ad allenare un grande club, e mi sento sempre pronto”.