Milan, 10 milioni di euro subito: Elliot prepara un intervento decisivo

Giornata decisiva in casa Milan, servono 10 milioni di euro entro stasera per appianare una situazione che vede Elliot sempre più vicino ad un intervento decisivo

Sono giorni caldi in casa Milan, giorni molto probabilmente decisivi che anticipano l’incontro di Aprile con la Uefa, relativo al Settlement Agreement. Come riporta Gazzetta dello Sport, Il primo evento da considerare è la richiesta del cda del Milan al suo presidente, ovvero versare entro stasera 10 milioni di euro come prima tranche dell’aumento di capitale deliberato. L’incognita maggiore sta proprio nel capire se il pagamento arriverà o meno, Li Yonghong fino ad ora ha sempre versato quanto richiesto. Nel caso in cui questi soldi non arrivassero, Elliott interverrebbe di conseguenza (molto probabilmente lunedì) versando di conto proprio i 10 milioni di euro richiesti . Li Yonghong a quel punto avrebbe una settimana per restituire la cifra ad Elliott e, nel caso in cui non facesse fronte ai suoi impegni, arriverebbe al default, con conseguente entrata in scena del fondo americano. In alternativa ai soldi versati entro stasera ci sarebbe un’ulteriore possibilità: accettare un nuovo prestito-ponte da 35 milioni di euro sempre da Elliott con cui gestire il club fino alla fine della stagione. In questo caso l’indebitamento di Rossoneri Sport Investment Luxembourg, la società proprietaria del Milan, aumenterebbe di conseguenza, portando ulteriori pressioni economiche e soprattutto psicologiche (Tensioni causate da un clima di grande nervosismo).

A questo punto Li Yonghong però avrebbe altro tempo per cercare un rifinanziamento e i prossimi tre mesi sarebbero come detto particolari, per usare un eufemismo. Mr. Li resterebbe al comando ma Elliott avrebbe un ruolo sempre più centrale, probabilmente decisivo anche nei colloqui con la Uefa, che il 19-20 aprile vedrà il Milan per discutere il settlement agreement come citato in apertura.