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Milan, a gennaio per Olmo sei stato beffato da… Rangnick

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Dani Olmo era un profilo che al Milan interessava parecchio: a beffare i rossoneri è stato però il Lipsia di Rangnick

Se è vero che nella vita i destini si intrecciano, nel calcio probabilmente ancora di più. Oggi vi ricordiamo una breve storia invernale: nell’ultimo mercato di gennaio il Milan ha seguito per diverso tempo Dani Olmo. Il giovane talento spagnolo è stato vicino al Diavolo, complice anche e soprattutto la forte volontà di Boban di portarlo in Italia, visti gli ottimi rapporti con il precedente club di appartenenza, ovvero la Dinamo Zagabria. A beffare però il Milan sul finale è stato il Lipsia di… indovinate un po’? Ralf Rangnick.

Già, proprio lui. Attualmente Head of sport and development soccer del gruppo Red Bull, il dirigente tedesco è artefice delle scelte sportive del Lipsia e quindi verosimilmente principale promotore dell’acquisto di Dani Olmo. Il progetto del club di Bundesliga tra l’altro ha convinto il giocatore più della proposta rossonera, nonostante quest’ultima fosse economicamente più vantaggiosa. A confessarlo è stato proprio Nenad Bjelica, suo allenatore alla Dinamo Zagabria, che hai microfoni di Tuttomercatoweb ha così confessato:

«Quanto è stato vicino al Milan Olmo? Tanto. L’offerta del Milan per il ragazzo era più vantaggiosa rispetto a quella del Lipsia, ma il trasferimento in Germania è stata una sua scelta. Ha voluto il Lipsia per giocare la Champions e andare in un progetto dove crescono i giovani. Secondo me il Milan sarebbe stata la soluzione ideale. Perché so com’è il calcio italiano. Se fosse andato al Milan avrebbe fatto un’ottima scelta. Ma ha deciso così e lo abbiamo rispettato».

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