Milan, altri tre nomi: mercato in entrata sempre vivo

Milan, mercato in entrata più vivo che mai, tanti gli affari sfumati e molti i buchi da coprire nonostante la necessità primaria di vendere

Milan, non si ferma la corsa al rinforzo per la squadra di Giampaolo, dopo Krunic e Bennacer dall’Empoli, i rossoneri sognano Modric ma Gazzetta dello sport focalizza l’obiettivo su altri nomi, decisamente più fattibili in termini economici. Gazzetta torna a parlare del belga Praet della Sampdoria, cercato ultimamente anche da Leicester e Valencia.

FIORENTINA IN AGGUATO- Saltata la trattativa per Veretout, Dennis Praet rimane l’alternativa più valida, previo assenso di Giampaolo, apparso incerto una settimana fa. A riportarlo è stata la Gazzetta dello Sport affermando in oltre che il valore del centrocampista della Sampdoria è di 25 milioni di euro almeno. L’idea della dirigenza viola è quella di sostituire il partente Veretout con il belga doriano e quindi sottinteso che i soldi che ricaverà dall’uscita del francese (destinato alla Roma) verranno direttamente usati per l’acquisto del suo sostituto.

A 360 GRADI- Negli ultimi tempi si è parlato molto anche di Nikola Moro della Dinamo Zagabria ma c’è un altro ragazzo classe 1998 ad interessare Boban e Maldini: Matias Zaracho. Si tratta di un talento argentino in forza al Racing Avellaneda, con il quale è sotto contratto fino a giugno 2022. Sempre secondo la rosea, il suo agente avrebbe già allacciato i primi contatti con la dirigenza rossonera. Valutato intorno ai 20 milioni di euro, piace anche a Porto e Atletico Madrid, il che è tutto un dire. Può giocare da seconda punta (molto utile a Giampaolo) da trequartista o da ala.

DEMIRAL- Il giocatore nelle ultime ore è stato accostato al Milan ma secondo quanto raccolto dalla nostra redazione, vi sono pochissime possibilità di vederlo presto in rossonero. Il ragazzo è appena arrivato a Torino, ma la Juventus (che ha appena acquistato De Ligt) vorrebbe mandarlo in prestito in un altro club.

NO AL PRESTITO SECCO- Demiral interessa al Milan, tuttavia Boban e Maldini non vogliono prendere giocatori in prestito secco. Questa nuova strategia, più condivisibile, rende tutto difficile. I bianconeri non concederanno il diritto di riscatto su un potenziale talento, i rossoneri non vogliono essere la fucina della Vecchia Signora.