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Milan, Andrè Silva delusione? Stava per accadere anche a Cutrone
A poche ore dalla gara con la Fiorentina arrivano le dichiarazioni di Pasotto che racchiude il momento del Milan tra alti e bassi
Cutrone-Andrè Silva, al momento il giovane attaccante cresciuto nel vivaio rossonero è in vantaggio sia per quantità di goal che per qualità di prestazioni. Tuttavia non è che Cutrone abbia fatto molto di più di Andrè Silva in questi primi mesi, non per colpa sua ovviamente ma per un’errata gestione prima da parte di Montella e poi inizialmente da parte di Gattuso che Cutrone lo schierava addirittura esterno d’attacco per fare giocare Kalinic e tener fuori Andrè Silva che oggi viene considerato il più grande errore del mercato rossonero. Forse sarebbe più giusto dire che l’errore è stato Kalinic, uno che nonostante le tante gare in bianco, quasi tutte, ha sempre avuto credito come perno dell’attacco rossonero.
Marco Pasotto della Gazzetta dello Sport, ha parlato ai microfoni di Milan TV aprendo con un pensiero all’attaccante del momento ovvero Patrick Cutrone: «Non ha ancora conosciuto il disincanto, fortunatamente per lui. Riesce a non farsi coinvolgere nel contesto di negatività che ha colpito il resto della squadra. Riesce a volare sopra, probabilmente grazie al suo carattere e grazie all’età. E’ un’arma da sfruttare, soprattutto in questo momento con Kalinic fuori».
SILVA- «Andrè Silva è stata la delusione più grossa di tutta la campagna acquisti estiva. Difficoltà fisica? Ci sarà sicuramente».
CONDIZIONE FIORENTINA- «Anche la Fiorentina ha giocato in coppa, ma ha un giorno in più di riposo e la sua partita non è lontanamente paragonabile al derby sia per minutaggio che per energie mentali coinvolte. La Fiorentina arriva da 3-4 partite fatte molto bene a livello difensivo».
DERBY-«Il Milan nel derby mi ha dato l’impressione di essere una squadra che ha iniziato a giocare da tale e non più affidandosi solo e unicamente a Suso. A prescindere da come finirà a livello di punteggio a Firenze, se sarà possibile vedere questo tipo di miglioramenti, vorrà dire che la controprova ci sarà stata».
BONUCCI-ROMAGNOLI- «Nel derby i primi 20 minuti di Bonucci mi hanno preoccupato. Sembrava sceso da un altro pianeta, se rapportato alle proprie qualità. Poi ha preso le misure e non ha più sbagliato. Potenzialmente sono una delle coppie a livello di nazionale italiana più forti. Romagnoli non ha avuto una crescita così rapida al Milan che io personalmente mi aspettavo. Se Bonucci tornerà ad alti livelli, aiuterà a migliorare molto anche Romagnoli».
Dunque oggi Andrè Silva sarebbe l’errore mentre Kalinic, infortunio a parte sarebbe ancora il centro dell’attacco rossonero dopo 20 presenze tra campionato, Coppa Italia ed Europa League e 4 goal tutti in campionato ( 2 Udinese; 1 Chievo; 1 Benevento). Andrè Silva avrebbe solo bisogno di giocare di più ed ovviamente dal primo minuto.