Milan, attento! Per la Champions c’è un’Atalanta in più: parola di Gasperini

L’Atalanta inizia a macinare gioco e punti in chiave Champions, Gasperini mostra serenità e sicurezza dopo la vittoria con la Lazio

L’Atalanta supera la Lazio ed in parte fa felice il Milan ma dall’altra spaventa quasi i rossoneri che iniziano ora a sentire il peso di rincorsa della squadra bergamasca. Gasperini a fine partita tira un sospiro di sollievo per quel goal annullato ad Acerbi da una regola al quanto discutibile (per essere eufemistici) ma tant’è e dunque son tre punti a Bergamo, meno 2 dal Milan che contro il Bologna dovrà fare la “partita della vita”, per esagerare un po’. Gasperini ai microfoni di Sky ha commentato così le possibilità che la sua squadra si ritrova improvvisamente in chiave Champions: «Avrei preferito non prendere quel gol ad un minuto dalla fine, è normale quando trovi queste squadre nel finale buttano palle dentro.Per fortuna c’è quel mezzo piede oltre che ha tolto il gol che senza la VAR sarebbe stato impossibile. Abbiamo rischiato alcune situazioni, è stata una partita combattuta e difficile e per noi ha un valore particolare. Non è facile gestire dopo il vantaggio immediato, temevamo i giocatori d’attacco della Lazio e nelle ripartenze abbiamo avuto buone opportunità. Ilicic e Gomez sono tanta roba. Sono soddisfatto di tutta la squadra. Ora avremo tre partite molto impegnative, in base a quello che saremo capaci di fare potremmo aumentare o meno le nostre aspettative. Champions? Non firmo per niente, è talmente bello giocare questo tipo di campionato ed è bello viverlo».

UN GRUPPO ENORME- Il Milan al momento capeggia un gruppo enorme votato al quarto posto Champions, in classifica nell’ordine, dopo i rossoneri ci sono Lazio, Atalanta, Roma, Sassuolo, Sampdoria, Fiorentina, Torino e Parma tutte in 5 punti. Ai rossoneri questa sera la possibilità di andare a più 4 dalla Lazio quinta in graduatoria, per poi affrontare le ultime tre gare prima della sosta: Fiorentina, Frosinone e Spal. Stasera il primo verdetto.