Calciomercato
Milan-Bonucci, c’è tensione: può partire
Nelle ultime ore Elliott ha fatto chiarezza sul mercato rossonero: poche entrate e tante plusvalenze. Il capitano rossonero Bonucci non si sente più così incedibile e starebbe pensando ad una via d’uscita
Il mercato rossonero nelle ultime settimane, tra caos societario e sentenza Uefa, è stato bloccato e rimasto un’incognita. Con il subentro di Elliott a capo del Milan si è cercato di fare chiarezza e sono così emerse le linee guida per questa sessione di mercato estiva: pochi acquisti, tante cessioni e plusvalenze pari circa 55 milioni. A Milanello l’aria inizia ad essere pesante, i giocatori capiscono che la società deve vendere e nessuno è imprescindibile. Secondo quanto scrive la Gazzetta dello Sport, tra Leonardo Bonucci e il club ora non è più amore come nella scorsa estate, quando l’ex juventino sposò il nuovo progetto rossonero per diventarne il leader.
L’ESIGENZA DEL MILAN – Bonucci non si sentirebbe più incedibile, vista la nuova politica di mercato rossonera, e avrebbe ricevutoalcuni segnali dalla società del tipo “Se vuoi, puoi anche andare”. Mirabelli e Fassone non lo mettono ancora in vendita e aspettano al massimo che sia lui a bussare alla loro porta, ma il Milan ha bisogno di 50 milioni in cassa e la sola cessione di Locatelli, sempre più vicino al Sassuolo, non è sfficiente. Un big, molto probabilmente, dovrà partire, e forse la società, che chiede più o meno 35 milioni per il difensore, starebbe considerando il profilo del capitano del Diavolo per risparmiare anche sul pesante ingaggio.
OPZIONE PSG – Bonucci, così, valuta una via d’uscita e il Psg è l’ipotesi più probabile e allettante, soprattutto se il Milan dovesse davvero ritrovarsi fuori dall’Europa: andando a Parigi, dove ritroverebbe il suo vecchio amico e compagno Buffon, troverebbe un progetto più ambizioso nell’immediato, con la possibilità di giocare la Champions e di continuare a guadagnare, lo stipendio attuale, se non di più, senza essere considerato un peso.