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Milan Brugge, gli AIMC tuonano! Duro comunicato ufficiale, cosa succede oggi a San Siro
Milan Brugge, duro comunicato ufficiale degli AIMC in vista della sfida di oggi a San Siro in Champions League
Duro comunicato dell’associazione AIMC in vista di Milan-Brugge di questa sera:
PAROLE – «Dopo l’imbarazzante comportamento della società di questi giorni, AIMC oggi non esporrà striscioni. Teniamo a precisare, a differenza di quanto riportato da qualche giornalaio, che la nostra associazione ha un rapporto legalmente riconosciuto con la società Milan (è a tutti gli effetti un partner dal 1967) e che AIMC non ha mai preso biglietti a prezzi agevolati, semplicemente ha una piccola dotazione di biglietti per le partite casalinghe, tagliandi a tariffa “prelazione abbonati” (quindi allo stesso prezzo di tutti gli altri abbonati dello stadio), per accontentare solo in parte le innumerevoli richieste degli oltre 50.000 iscritti ai Milan Club di tutto il mondo.
Dalla partita con la Juventus AIMC è passata ad una drastica riduzione dei tagliandi e per di più si è vista applicare la tariffa “vendita libera”, al pari di qualsiasi tifoso occasionale o peggio ancora al pari delle centinaia di gobbi che riempiranno San Siro.
Non siamo vacche da mungere, non serviamo solo a riempire lo stadio quando le partite sono inutili, non serviamo solo a riempire il museo di Casa Milan o il parcheggio di San Siro con quasi 120 bus ogni volta che si gioca in casa, e soprattutto non siamo tifosotti da coca cola e pop corn come qualcuno ci vorrebbe…
NOI siamo nati quasi 60 anni fa con l’intento di essere sempre presenti e vicini alla Squadra, a sostenere i colori rossoneri ovunque e non possiamo accettare passivamente tutto ciò che questa società sta mettendo in atto. Si predilige il ricco turista straniero o il tifoso occasionale che spende per il Milan una sola volta all’anno, rispetto a chi da anni fa i sacrifici veri per andare a vedere sempre la propria squadra. Sentiamo continuamente lamentarci che le famiglie non vanno allo stadio ma vi siete fatti due conti???!!!
Ci auspichiamo una rapida inversione di marcia da parte della dirigenza, perché rifiutiamo il pensiero che alla società faccia piacere avere uno stadio come i primi 80 minuti di sabato.
Sempre Forza Milan!».