Milan, a Cagliari il test della verità: conta solo vincere

Il Milan è chiamato ad una trasferta sulla carta alla portata ma che nasconde parecchie insidie come quella di Cagliari

Dopo una settimana di riposo, la Serie A riapre i battenti e lo fa con la seconda giornata di ritorno. Il Milan volerà a Cagliari per sfidare alla Sardegna Arena la formazione di Diego Lopez. Numeri alla mano, i rossoblù non sono granché in forma – una sola vittoria nelle ultime otto di campionato – ed il feeling con lo stadio di casa – 10 punti in 10 partite, 3 in più del Benevento – non è così forte.

CAGLIARI DA NON SOTTOVALUTARE – La squadra di Lopez, tuttavia, ha dimostrato anche nelle sconfitte di essere in grado di mettere in difficoltà l’avversario. Ultima, ma tutt’altro che per importanza, è la partita contro la Juventus, giocata a viso apertissimo dai rossoblù, puniti dagli episodi e da un arbitraggio che ha fatto discutere per parecchi giorni. A quattro giorni dalla sfida, il Milan deve focalizzarsi sull’avversario se vuole dare continuità di risultati dopo la vittoria di Crotone ed il pareggio contro la Fiorentina. La scalata verso la Champions è complicata, il distacco dalla quarta – 12 punti – è importante ma fin quando la matematica non condannerà i rossoneri, Gattuso & Co. sono chiamati a crederci e contro il Cagliari conta solo la vittoria. Un pareggio o una sconfitta riaprirebbero le ferite di una crisi che sarebbe deleteria per il Milan.