Milan, Cutrone-Andrè Silva: obbiettivo convincere Montella

Cutrone ed Andrè Silva domani si giocheranno molto, dovranno convincere Montella a suon di goal a schierarli con il Toro

Non sarà certo l’avversario più complicato della stagione ma il Milan contro l’Austria Vienna si gioca molto, data la serie infinita di problemi di campo e societari. La gara di domani, parlando in termini di goal sarà affidata a Cutrone ed Andrè Silva, una grande occasione per la giovane e talentuosa coppia, negli ultimi tempi messa da parte in favore di Kalinic. Montella nell’attaccante croato sembra aver trovato il punto di riferimento dell’attacco rossonero, tuttavia i numeri al momento lo smentiscono, ragion per cui Cutrone ed Andrè Silva dovranno in qualche modo riprendersi il loro posto.

LA RISPOSTA DI KALINIC- Montella come detto ha dato piena fiducia all’ex attaccante della Fiorentina che nonostante ciò non risponde esattamente al meglio a quanto offerto dal tecnico rossonero. In campionato Kalinic in 11 presenze ha segnato 3 goal ( 2 con l’Udinese ed 1 con il Chievo). Sono 3 le presenze in Europa League e zero goal. Tuttavia Montella lo preserva per la gara con il Toro, il che fa pensare che sarà ancora lui a scendere in campo dal primo minuto insieme a Suso e Bonaventura. E se Cutrone ed Andrè Silva consegnassero a Montella il pass per i sedicesimi a suon di goal potrebbe cambiare qualcosa nei piani del mister?

UNA GRANDE OCCASIONE- Montella sotto certi aspetti ha sempre avuto le idee chiare soprattutto in avanti. Sarà difficile che possa cambiare idea su Kalinic ma se davvero Cutrone ed Andrè Silva dovessero fare un partitone e dimostrare di essere in forma più del croato, potrebbero avere improvvisamente la priorità sul loro compagno d’attacco? Ora sta a loro ripetere la prestazione dell’andata dove il portoghese si distinse con 3 goal, in quell’occasione però Cutrone non giocò. Questa sera dalla coppia dotata di un talento formidabile ci si aspetta almeno un goal che possa chiudere definitivamente il discorso, se poi dovessero fare mirabilie allora la valutazione per la gara con il Toro spetterebbe a Montella, sempre alle prese con la mancanza di goal e spesso di un gioco capace di creare determinate situazioni.