Milan, Di Francesco prima scelta ma l’eventuale passivo inizia a far paura

Milan, Di Francesco potrebbe essere una possibilità ma attenzione all’eventuale passivo in caso di mancata qualificazione Champions

Milan, la qualificazione alla prossima Champions League inizia a diventare un sogno con il terrore che possa trasformarsi in incubo. Come ricordato più volte, dal piazzamento europeo dipenderà il futuro societario e di squadra, quei 50 milioni di euro in entrata servono e serviranno per non dover correre ai rimedi estremi causati dagli estremi mali. Il club rossonero si troverà il 30 giugno a chiudere il bilancio con la speranza dell’introito Uefa.

SACRIFICI IN VISTA – A pesare sulle casse rossonere c’è ancora ilbilancio appesantito dalla gestione Yonghong Li nonostante la sicurezza economica di Elliott, il quale poco potrà fare di fronte al passivo.Secondo quanto riportato da Tuttosport senza la conquista di un piazzamento Champions potremmo parlare di un buco da 70/80 milioni e, per coprirlo e poter fare mercato, servirà ovviamente un piano cessioni con qualche sacrificio.

CESSIONI – Andiamo a vedere quali potrebbero essere le soluzioni possibili, sempre in caso di mancata qualificazione: partiamo dall’alleggerimento del monte ingaggi con l’aiuto dei contratti in scadenza che non saranno rinnovati. Per quanto rigurada le soluzioni più drastiche, cedere uno fra Suso, Donnarumma e Romagnoli (quest’ultimo molto difficile) potrebbe rappresentare la scelta migliore (per il bilancio). L’alternativa sarebbe quella di procedere con plusvalenze “minori” cedendo giocatori considerati meno importanti  e sostituendoli con giocatori a parametro zero, possibilmente di esperienza e qualità.

PRESSIONE AL MASSIMO- Quanto sopra riportato è valutato in base alla possibilità di vedere sfumare l’obiettivo Champions. Tuttavia la qualificazione è ancora possibile, tre le gare rimanenti dalle quali dovranno arrivare necessariamente 9 punti e sperare che l’Atalanta non faccia altrettanto. Discorso diverso per la Roma che ora ha gli stessi punti del Milan e nel caso in cui dovessero arrivare pari sarebbero i rossoneri ad avvantaggiarsi per in virtù degli scontri diretti favorevoli. Nel gruppo, i rossoneri soltanto contro il Toro sono in svantaggio da questo punto di vista, senza considerare l’Inter.

DI FRANCESCO IN ATTESA- Secondo quanto riportato da Gazzetta, il tecnico ed il Milan sarebbero in contatto, prova ne sia la presenza dello stesso a Milano in questi giorni. Mentre Conte si divide tra Inter e Juventus, Di Francesco si avvicina alla panchina rossonera con Gattuso impegnato a garantirgli la Champions per il prossimo anno.