News

Milan: dove possono arrivare Ibra & Co?

Pubblicato

su

La stagione dei rossoneri è cominciata con il piede giusto sulla falsa riga di quanto fatto vedere nella passata stagione.

Dopo un periodo più difficile, caratterizzato dall’eliminazione dall’Europa e da alcuni infortuni in rosa, viene da chiedersi dove possono arrivare Ibra e i compagni di squadra in questa stagione e quale sia la reale dimensione del Diavolo.

I tifosi rossoneri finalmente sono tornati con entusiasmo a tifare la propria squadra tanto che anche quando Ibra e compagni non giocano seguono i risultati in tempo reale per vedere cosa fanno le dirette concorrenti, in primis i cugini dell’Inter. 

La rosa e le prestazioni degli innesti estivi

La scorsa stagione la compagine allenata da Mister Pioli si è rifatta vedere tra le pretendenti al titolo incoronandosi addirittura Campione d’inverno per poi essere raggiunta e sorpassata dai cugini nerazzurri e finire rilegata al terzo posto. E’ sotto gli occhi di tutti però come la scorsa stagione sia stata una vera e propria iniezione di fiducia per la squadra che quest’anno è partita con una grande consapevolezza ed una maggiore fiducia nei propri mezzi. Gli innesti estivi non hanno stravolto la squadra e sono andati a puntellare le mancanze viste lo scorso anno. Il portiere ex Lille, Maignan, sta offrendo ottime prestazioni che non hanno mai fatto rimpiangere fin qui l’addio dell’ex Donnarumma, le conferme di Tomori e Brahim Diaz danno continuità ad un progetto che sotto la guida di Pioli può dare risultati nel breve tempo.

Anche Tonali sta vivendo un’ottima stagione dimostrando personalità e carattere dopo le prestazioni buie dello scorso anno. Gli innesti d’esperienza di Florenzi e di Giroud saranno di certo un fattore determinante per la corsa alle prime posizioni, accanto alla leadership indiscussa di Ibrahimovic.

L’esclusione dalle coppe

L’esclusione dalle coppe ha avuto un contraccolpo negativo facendo perdere punti preziosi ai rossoneri, ma nel lungo termine garantisce un minor numero di impegni e la possibilità di concentrarsi solo sul campionato. Tra le prime in classifica, il Milan è l’unica squadra che da adesso in avanti può concentrarsi solo sul campionato di Serie A, mentre le dirette rivali alla corsa ai posti Champion’s ed al Titolo sono tutte impegnate ancora in Europa.

Quest’anno come non mai, con i tanti impegni in programma, questa condizione può rivelarsi positiva sul lungo termine.

L’obbiettivo stagionale

Il principale obbiettivo stagionale del diavolo è senz’altro quello di riconfermarsi tra le prime 4 in Italia e staccare nuovamente il pass per la Champion’s league del prossimo anno. Scongiuri a parte, i rossoneri hanno tutte le carte in regola per confermare la posizione dello scorso anno e riprendere l’esperienza europea. Le dirette rivali sono i cugini dell’Inter, campioni in carica e favoriti anche quest’anno, il Napoli di Luciano Spalletti e la solita Atalanta di Gasperini sempre più conferma e meno sorpresa. La Juventus è partita male ed è molto attardata mentre anche le romane stanno facendo fatica. Per questi motivi il piazzamento Champions è sicuramente alla portata della squadra.

Cosa manca per lo scudetto?

La sponda nerazzurra di Milano sembra comunque più attrezzata a raggiungere il secondo scudetto di fila, ma in un campionato così equilibrato, in le big possono darsi fastidio a vicenda ed in cui gli scontri diretti saranno decisivi, Ibrahimovic & Co possono e devono crederci.

L’incognita Coppa d’Africa che potrebbe togliere alla squadra le preziose prestazioni di Kessie e di Bennacer per un mese, potrebbe essere anch’essa un fattore determinante. Il mercato di gennaio dovrà sopperire all’infortunio dello sfortunato Kjaer e ristabilire la fase difensiva della squadra. La formazione è completa, composta da valide alternative che possono fornire a Mister Pioli molte soluzioni diverse. Servirà fortuna, servirà costanza e serviranno l’esperienza dei veterani e la freschezza dei più giovani. In questo il Milan è tra le squadra più complete e meglio assortite della nostra Serie A.

Exit mobile version