Milan e Inter nobili decadute? Un rischio da evitare

Fallimento totale. Peggio non poteva succedere. La finale di Coppa Italia sabato contro la Juventus ha chiuso davvero in malo modo la stagione del Milan il quale avrà pure sfoggiato il “bel giuoco” tanto richiesto dal patròn Silvio Berlusconi ma di certo non è bastato per evitare la sconfitta. La sconfitta più pesante per i rossoneri che, clamorosamente, non riescono a centrare per il terzo anno di fila la qualificazione alle coppe europee.

Si sapeva già come l’obiettivo Champions League fosse inarrivabile da tempo anche se la cosa più grave è l’incapacità di questa squadra di non riuscire a centrare neanche l’Europa League, competizione minore alla quale è invece entrato il Sassuolo, club di provincia divenuto la “bestia nera” del Diavolo specialmente nelle partite andate in scena al Mapei Stadium e nell’ultima giornata del campionato appena archiviato quando gli uomini di Cristian Brocchi hanno perso contro la Roma e contemporaneamente i neroverdi distruggevano l’Inter consolidando a loro volta il sesto posto.

Quello che si sta vivendo attualmente è il punto più basso dell’era berlusconiana, decisamente peggiore di quel biennio ’96/’98 caratterizzato però da soli due anni senza qualificazioni all’Europa (e almeno i campioni c’erano allora, si vedano i vari Maldini, Costacurta, Albertini, Boban e Weah). Una crisi infinita, apparentemente senza via d’uscita la quale va a toccare altresì la sponda nerazzurra di Milano ovvero l’Inter, citata sopra per la partita persa contro il Sassuolo. I nerazzurri non navigano in acque migliori, dopo un buon inizio di annata tale da proiettarsi in orbita scudetto, gli uomini di Roberto Mancini sono via via sprofondati da piazzarsi al quarto posto finale valido per l’accesso alla fase a gironi dell’Europa League. In casa interista la Champions non viene giocata dal 2012 e l’anno prossimo sarà il quinto di fila fuori dalla competizione che porterà a sollevare la Coppa dalle grandi orecchie.

A pochi giorni dalla finale tra Real e Atletico Madrid a San Siro, le milanesi piangono nell’assistere ad altre squadre all’interno del loro stadio. Ci si chiede a questo punto: che siano Milan e Inter nobili decadute? I tempi in cui si alzavano al cielo dei trofei sono forse terminati definitivamente per rossoneri e nerazzurri? I numeri sono impietosi per entrambi, il rischio di diventare dei club decaduti c’è ma è da evitare assolutamente.