Milan, Elliot: ad Ottobre si pagano i primi 80 milioni

Si avvicina il mese di ottobre e con esso i primi 80 milioni di euro da pagare al fondo Elliot, ottimismo in società

Fassone è stato chiaro: «Champions League oppure dobbiamo vendere un top player». Parole significative volte a delineare una situazione economica ben chiara, sotto controllo ma decisamente da monitorare in maniera costante. La dirigenza rossonera in questi mesi ha lavorato al fine di creare alcune partnership di livello, in modo da garantire entrate cospicue sicure. Tuttavia i problemi e le incertezze non mancano, vedi la bassa popolarità del calcio italiano in Cina sulla quale il Milan, ma anche l’Inter puntava, per ulteriori introiti economici legati al Merchandising.

80 MILIONI AD OTTOBRE- A tanto ammonterebbe la cifra da coprire nel mese di ottobre da parte della società rossonera, nei confronti del fondo americano Elliot. Secondo quanto riportato da Gazzetta dello Sport, nel mese di ottobre il Milan si troverà a pagare 80 milioni di euro di rata, a fronte dei 303 restanti. Una cifra decisamente da capogiro ma dalla Cina arrivano messaggi di ottimismo.

NERVI TESI- L’ottimismo dirigenziale non fa il paio con il nervosismo del dopo Sampdoria, in campionato i risultati arrivano parzialmente e al momento pensare di scansare una tra Juventus, Napoli, Inter e Roma appare decisamente complicato anche se non impossibile. Dopo la gara di Genova Fassone è entrato a gamba tesa su di una situazione che il Milan non può permettersi, la mancata qualificazione alla prossima Champions League comporterebbe tutta una serie di problemi economici, oltre al fallimento del progetto. Per questo Fassone e Mirabelli pretendono una sterzata fin da subito anche se il prossimo avversario, la Roma, non promette niente di buono. Ciò che conta al momento sono gli 80 milioni di euro da pagare ad ottobre più ovviamente i restanti, una situazione che renderebbe lecito anche pretendere lo scudetto.