Milan, Euro guai: Bakayoko? Serve un grande sacrificio

Milan alle prese nuovamente con il Fair Play finanziario, questo potrebbe comportare il sacrificio di un titolare per riscattare Bakayoko

Milan, di nuovo guai europei, la Uefa non fa sconti ed ora tornano in auge tutti i discorsi relativi ai possibili riscatti per la prossima stagione. Uno su tutti quello di Bakayoko, la società rossonera  vorrebbe riscattarlo a titolo definitivo dal Chelsea, a monte c’è però un altro problema, oltre quello Uefa:  secondo quanto riportato nei giorni scorsi da  Tuttosport, i rossoneri verserebbero i 38 milioni di euro già pattuiti col club inglese soltanto solo in caso di qualificazione alla prossima Champions League. Il secondo problema riguarda invece il Fair Play finanziario relativo al pareggio di bilancio e dunque al deferimento da parte dell’organo europeo.

CHI SACRIFICARE- Una situazione intricata che complica di molto i piani di Gazidis, dunque Bakayoko potrebbe essere il primo tra i titolari ad essere sacrificato, a meno che qualcuno tra i titolari non venga ceduto al suo posto proprio per agevolare la trattativa con il Chelsea.  La cifra è sicuramente degna di attenzione ma a fronte di un mercato che valuta i campioni a partire dagli 80 milioni di euro, 38 si potrebbero anche spendere se si ritiene che ne valga la pena e che ci siano le reali possibilità.

LE SUE PAROLE DOPO LA JUVENTUS- Una gara più che positiva quella di Bakayoko contro la Juventus, il ragazzo dopo il match si è detto rammaricato ma intento nel perseguire l’obiettivo finale insieme ai suoi compagni. Queste le dichiarazioni da lui rilasciate nelle scorse ore a Milan TV: «Quella contro la Juventus è stata una partita molto buona. E’ stata una bella partita da parte di tutta la squadra, anche se abbiamo perso ci sono molte cose positive. Sono contento della mia partita e di essere stato decisivo nell’azione del gol. Peccato, però, che non sia servito a niente. Dispiace per la sconfitta, ma è una prestazione che ci servirà anche per raggiungere l’obiettivo che ci siamo prefissati».

IL NODO UEFA ED IL RISCHIO SACRIFICIO- Il Milan è di nuovo alle prese con i problemi legati al Fair Play Finanziario e, per questo, il riscatto di  Bakayoko dal Chelsea in vista della prossima estate diventa improvvisamente una preoccupazione importante, proprio per il desiderio societario di portare a termine l’operazione positivamente. Secondo la Gazzetta dello Sport, in ottica pareggio di bilancio servirà un sacrificio importante tramite una cessione illustre sul mercato per presentare ai Blues l’offerta giusta per trattenere il centrocampista classe 1994.

I SACRIFICABILI- Kessie? Arrivato dall’Atalanta per 28 milioni di euro, per garantire una plusvalenza dovrebbe però essere messa in conto una cessione a prezzi record. Suso? nel contratto ha una clausola di 40 milioni di euro, quindi il Milan rischia di avere pochissime offerte ma…c’è ancora Andrè Silva.