Milan Femminile, per la Champions League serve maggiore costanza
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Milan Femminile, per la Champions League serve maggiore costanza

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Il Milan Femminile, se vuole nuovamente raggiungere la Champions League, ha bisogno di maggiore costanza nell’arco della partita

Contro la Roma si è visto un Milan Femminile a due facce, un errore da non ripetere se si vuole almeno confermare il secondo posto ottenuto nella passata stagione. Il primo tempo ha visto le giallorosse padrone del campo: il preludio al gol ospite è arrivato all’11’ quando Fusetti ha salvato sulla linea un gol fatto su tiro di Andressa. Lo 0-0 è durato pochissimo perché un minuto più tardi è arrivata la rete di Serturini. L’unico sussulto del Milan è una conclusione di Vero Boquete da fuori area: una rasoiata di mancino che però è poco potente e diviene facile presa di Ceasar, che contro il Milan, da ex, si esalta sempre. Nel finale di frazione altra occasione per la Roma con Greggi, fortunatamente non a segno.

Il secondo tempo, al contrario, è divenuto tutto di marca rossonera. E pensare che il predominio milanista è nato praticamente per caso: passano tre minuti dall’inizio della ripresa e Grimshaw, con un cross sbagliato dalla destra, scavalca Ceasar e il pallone sbatte sul palo lontano ed entra in rete. Da quel momento le rossonera si danno fiducia e hanno una grande occasione con Thomas che, a tu per tu con il portiere avversario, viene ipnotizzata dall’estremo difensore. Vero Boquete disegna sempre grandi parabole e al 76′ da punizione pesca la testa di Grimshaw, alto di poco. La Roma in questa frazione non si fa quasi mai vedere dalle parti di Giuliani e rischia di capitolare al 90′: gran lancio di Arnadottir per Giacinti il cui diagonale è respinto da Ceasar.

Per lottare per il secondo posto, con una Juventus che a oggi sembra irraggiungibile (anche grazie ai cinque punti di vantaggio già accumulati dalle bianconere) serve maggiore costanza nell’arco dei novanta minuti. Regalare un tempo a un avversario, seppur forte, porta spesso a una perdita di punti che a lungo andare si paga. Il lavoro di Maurizio Ganz è molto buono e la squadra ha la possibilità di conquistare nuovamente i preliminari di Champions League, sperando poi di raggiungere la fase a gironi. Ma per ottenere questo risultato serve continuità di risultati e di prestazioni nella stessa gara.

 

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