Editoriali
Milan-Frosinone: tre punti decisivi, ma è ancora possibile la Champions?
Finisce 2-0 al Meazza, il Milan si gode il successo ma pensa al futuro
Piatek ritrova il gol dopo un digiuno preoccupante, Suso incanta con un calcio piazzato da manuale e Gattuso supera un altro esame molto delicato. La vera notizia è che a novanta minuti dalla fine del campionato tutto è ancora possibile. Già forse a inizio stagione, Juve a parte, non avremmo mai pensato a tanto equilibrio. La lotta per un posto Champions è aperta e tutto si giocherà nell’ultima sfida domenica prossima. I rossoneri dopo il successo cdi ieri contro il Frosinone, si misureranno con la Spal a Ferrara. L’obiettivo è sempre lo stesso: vincere, senza pensare troppo a quello che accadrà su altri campi. C’è fiducia, bisogna provarci e non mollare fino all’ultimo istante.
Top e flop della gara contro il Frosinone:
DONNARUMMA 8: prestazione di grande livello. Para un rigore decisivo, in ottica risultato e stato d’animo. Reattivo anche nel finale con un paio di interventi da portiere vero.
ROMAGNOLI 6,5: detta i tempi al reparto e non va mai in difficoltà sul diretto avversario. Prova superata con personalità e senza troppi sforzi.
SUSO 7,5: la punizione è un disegno perfetto che lascia impietrito Bardi: nel complesso di rivede qualità nella giocata e la vena giusta nel servire i compagni.
RODRIGUEZ 5,5: lo svizzero non ha grandi demeriti, ma è poco incisivo con il pallone tra i piedi. Raramente pericoloso in avanti, si limita al compito difensivo senza eccellere.
KESSIE 5: tanti errori in mezzo al campo. L’impegno non manca, ma non è preciso con i piedi. Anche da fuori non trova mai la porta, ma spesso la curva.
BORINI 5,5: numerose occasioni ma tanta imprecisione anche da parte sua. Potrebbe trovare il vantaggio in almeno due occasioni ma non inquadra mai il bersaglio.