Milan futuro, Andrè Silva: giovinezza, classe e talento

Domani il Milan esordisce in campionato contro il Crotone, occhi puntati su Andrè Silva, l’attaccante portoghese è in ottima forma

Quando Andrij Shevchenko nel 1999 arrivò al Milan, la squadra rossonera campione d’Italia, stava per entrare in un tunnel lungo 4 anni, prima della storica vittoria del 2003 in finale di Champions contro la Juventus. Nella stagione 1999-2000 l’ucraino acquistato dalla Dinamo Kiev segnò 24 goal in campionato, malgrado un’annata poco prolifica per la squadra rossonera, allenata quell’anno da Alberto Zaccheroni . Potrebbe esserci qualcosa di analogo nel presente e nel futuro di Andrè Silva, il portoghese classe 1995 arriva a Milano in un periodo storico particolare: il Milan sta rinascendo dalle ceneri della gestione che fece grande questo club e del quale Shevchenko fu grande protagonista. I nomi si assomigliano molto, difficile al momento equiparare il tasso tecnico, la speranza dei tifosi rossoneri è che la strada possa essere la stessa e magari arrivare entro quattro anni a vincere la Champions, come previsto da Bonucci. Andrè Silva fino ad Ora ha giocato poco, con il Betis è andato in goal due volte, uno annullato per fuorigioco, contro lo Schkendija un’altra doppietta, considerando però anche il modesto tasso tecnico dell’avversario. Insomma il tempo ci dirà se il giovane portoghese potrà seguire le orme del grande Shevchenko e magari arrivare alla Champions League, entrando nella storia dei bomber rossoneri.