News

Milan, Gattuso: «Non possiamo stare tranquilli. Biglia? Mancherà per…»

Pubblicato

su

Termina con una vittoria per 2-1 il recupero della prima giornata di campionato tra Milan e Geona. I rossoneri riescono finalmente a decollare, ecco l’analisi nel post partita di Gattuso

Questo Milan sta decollando. A San Siro i rossoneri conquistano la tanto voluta vittoria e centrano la ghiotta occasione di agguantare il quarto posto. Nel post partita Gattuso ha provato ad analizzare la gara ai microfoni di Sky Sport:

Sulla posizione di Kessie: «Kessie è una capra (scherza con Kessie in collegamento ndr), doveva stare anche nel primo tempo in campo e fare la mezz’ala. Nel secondo tempo ci ha messo una pezza. (scherza ndr). Lui doveva venire in mezzo al campo, fare la mezz’ala, ma abbiamo provato solo ieri questa soluzione».

Sulla prestazione: «Dopo l’1-0 dovevamo palleggiare meglio, avevamo sempre l’uomo libero, siamo andati nel pallone, ma tutto sommato per tutti i giocatori che abbiamo perso è stata una partita ben giocata, ma potevamo fare meglio».

Sul quarto posto: «Per tutto quello che abbiamo passato è qualcosa di importante, ora dobbiamo rimanerci. Dobbiamo recuperare giocatori importanti. Abbiamo aggiustato la classifica, dobbiamo giocare da squadra, rivedere qualcosa. Sono contento per il risultato, ma sul gioco dobbiamo fare ancora un passo in avanti».

Sulle critiche: «Metto il fischietto, alleno, mi confronto con le persone. Posso piacere e non piacere, non sarò né il primo né l’ultimo che ha dei momenti di difficoltà. Non sono tranquillo, non abbiamo fatto ancora nulla, qualche lacuna su tanti aspetti ce l’abbiamo».

Sugli errori: «Stiamo prendendo dei gol incredibili, bisogna fare anche i complimenti a Donnarumma, ha fatto un miracolo sull’1-1, oggi se non siamo passati in svantaggio è anche merito di Gigio».

Sul possesso palla: «Bakayoko oggi ha fatto una grandissima partita, all’inizio abbiamo sviluppato bene il possesso palla, poi ci siamo impauriti, non siamo riusciti più a costruire bene dal basso. Dobbiamo migliorare, è un percorso che dobbiamo fare».

Su Biglia: «Ha avuto una ricaduta su una cicatrice vecchia, quando si parla di polpaccio si sa che è un po’ lunga».

Sui giocatori che volevano andarsene quest’estate: «Si dice il peccato ma non il peccatore».

Exit mobile version