Editoriali
Milan, il bilancio del primo anno: ecco il confronto con le altre squadre
Si sta per chiudere la prima stagione del Milan targata Yonghong Lì, sulla carta doveva essere la stagione del rilancio ma i risultati ottenuti nel girone d’andata non lo hanno permesso
Mancano poche settimane e poi si chiuderà la prima stagione del Milan targata Yonghong Lì. Il bilancio della prima stagione della nuova era non è del tutto positivo, l’ambiente sportivo si aspettava un piazzamento in Champions League, soprattutto dopo i 230 milioni di euro spesi nel mercato estivo, ma i risultati ottenuti sotto la gestione Montella hanno compromesso la stagione impedendone l’accesso alla massima competizione europea. Un primo anno che non ha lasciato grandi soddisfazioni ma le altre grandi squadre come sono andate al primo anno con una nuova proprietà?
ITALIANE – Sono tre le grandi squadre italiane che dal 2010 hanno cambiato dirigenza e sono la Juventus, l’Inter e la Roma. Juventus: il club bianconero ha cambiato dirigenza nel 2010, passando nuovamente sotto la gestione della famiglia Agnelli. Al primo anno sono arrivati 11 giocatori, tra cui anche Leonardo Bonucci, con una spesa complessiva di 101,6 milioni di euro, ritenuta una cifra altissima per l’epoca, ottenendo solamente un settimo posto in campionato. Inter: il club nerazzurro ha cambiato ben due volte società nel corso degli ultimi 8 anni. Nel 2013 è passata sotto la gestione di Thoir che ha speso 20 milioni di euro nella prima sessione di mercato ottenendo un 5 posto e 8 milioni di euro nella prima sessione estiva. Nel 2016 è passata sotto la gestione Suning, dove ha speso 20 milioni nella prima sessione invernale. Roma: il club giallorosso è passato sotto la gestione americana nel 2011. Gli americani hanno speso 76, 85 milioni di euro ottenendo solamente un settimo posto.
STRANIERE – Tra le squadre straniere non si può non prendere come paragone il Manchester City. Il club inglese è passato nelle mani arabe nel 2008. Gli sceicchi hanno speso 157, 35 milioni di euro per arrivare decimi in Premier League