Milanello
Milan, il cambio di modulo non è archiviato: spazio a Calhanoglu trequartista?
L’esperimento “cambio di modulo” per il Milan non si è consumato con l’Udinese: contro la Juve possibile difesa a tre con Calhanoglu trequartista
Il pareggio e la prestazione opaca fornita dal Milan ieri sera a San Siro contro l’Udinese non sembra aver spinto Gattuso a tornare sui propri passi. Il tecnico calabrese a fine gara non si è detto sorpreso delle difficoltà mostrate dai propri uomini con il nuovo modulo, niente di così differente rispetto al 4-3-3, commentando con un laconico «Normale quando si prepara per poco tempo» davanti alle telecamere di Sky. Proprio per questo motivo l’esperimento 4-3-1-2 potrebbe non essere totalmente archiviato: l’unica variabile, nella mente di Gattuso, potrebbe essere l’utilizzo della difesa a tre e quindi il passaggio al 3-4-1-2 con il ritorno di Conti come esterno tutta fascia.
REBUS TREQUARTISTA – L’infortunio di Paqueta tuttavia fa emergere un nuovo dubbio: chi giocherà trequartista? Ieri sera Gattuso ha testato senza successo Castillejo ma per la sfida contro la Juventus potrebbe schierare Calhanoglu a ridosso delle due punte. Il fantasista turco infatti in Germania ha spesso giocato trequartista, ruolo mai ricoperto nel corso della sua esperienza italiana, venendo spesso utilizzato come esterno mancino o mezzala.
DIFESA A TRE – Per la sfida dello Stadium dunque possibile ritorno alla difesa a tre con Rodriguez spostato nel terzetto di centrali al fianco di Romagnoli e Musacchio con Conti e uno tra Calabria e Laxalt pronti al ballottaggio sulla sinistra; centrocampo tutto muscoli con Bakayoko e Biglia (in ballottaggio con Kessie); Calhanoglu dietro il tandem, unica nota positiva nella sfida contro l’Udinese, Cutrone–Piatek.
MILAN (3-4-1-2): Reina; Musacchio, Romagnoli, Rodriguez; Conti, Bakayoko, Biglia, Calabria; Calhanoglu; Cutrone, Piatek. All. Gattuso.