Milan, il fallimento delle cessioni: nessuna big come i rossoneri

Le cessioni non sono certo la specialità di casa per il Milan: nessuna big in Italia ha ricavato poco quanto il Diavolo

Ci si domanda spesso quali possano essere i motivi di una crisi così tanto prolungata per una squadra del blasone del Milan. A dire la verità, più che interrogarsi spesso e volentieri ci si limita a sterili lamentele. Poche volte si prova ad analizzare i dati oggettivi, gli unici in grado di fornire spiegazioni e trovare le reali cause di determinate situazioni. Il sintomo più evidente della crisi dei rossoneri negli ultimi anni è il fallimento nelle cessioni.

E’ da ormai diverse stagioni che i rossoneri non hanno un ricircolo dignitoso nelle operazioni di mercato: acquisti pagati anche somme importanti, che poi non riescono a ricompensare le casse del club con altrettanto importanti cessioni. Come riporta Tuttosport il Milan, prendendo in considerazione ultime 5 operazioni principali, è riuscito a ottenere appena 92.5 milioni di euro. Bonucci (35 milioni), Cutrone (18), Kalinic (14.5), El Shaarawy (13) e Niang (12). Nessuna squadra tra le big italiane ha fatto peggio.