Milan, il socio sarà americano e non di minoranza: pronto l’acquisto del 70-75% del club

Nuovi importanti dettagli rimbalzano tra Londra e Casa Milan, sono due gli imprenditori americani interessati all’acquisto del 75% del club

Nuovi importanti sviluppi provenienti da Londra dove ieri Yonghong Li, insieme a Fassone, Han Li e Giorgetti hanno interloquito con il nuovo socio pronto ad intervenire attivamente per l’acquisizione di oltre il 70% del club. Un colpo di scena sensibile rispetto a quanto paventato nelle scorse settimane: il socio dunque non sarà di minoranza ma prenderà sin da subito il controllo della società diventandone di fatto proprietario un po’ come avvenuto all’Inter con Thohir diventato socio di minoranza dopo l’ingresso di Suning. Una notizia che rivoluzione e non poco gli scenari futuri del Milan, in ballo con la commissione Uefa per sapere se disputerà o meno la prossima Europa League, che allo stato attuale riporta di un’offerta d’acquisto portata dalla banca d’affari Merryl Lynch, già advisor del proprietario cinese del club nel tentativo, fin qui infruttuoso, di rifinanziare il debito da 303 milioni di euro con Elliott. Le offerte sul tavolo arrivano anche da altri due pezzi grossi della finanza statunitense: Goldman Sachs e Morgan Stanley.

Secondo quanto rimbalza tra Londra e via Aldo Rossi le personalità attualmente interessate a diventare socio di maggioranza del Milan sarebbero due (entrambi punterebbero al circa 70-75%) tutti e due americani. Leggi MILAN, ECCO IL POSSIBILE NOME DEL SOCIO. L’ingresso di un investitore forte permetterebbe al Milan di rivoluzionare il proprio calciomercato andando a puntare profili fino a questo momento solo immaginati, difficilmente però il nome del nuovo socio verrà presentato prima della sentenza UEFA attesa per domani o, al massimo, lunedì.