Milan: il valore della rosa ammazzato in un lustro

Non c’è bisogno di tanti calcoli per attestare il brusco deprezzamento subito, anche ad occhio nudo, dall’organico rossonero dal 2010 ad oggi. All’epoca il Diavolo contava su un parco giocatori che avrebbe di lì a poco assicurato il 18° scudetto, potendo annoverare pezzi da novanta quali Ibra, Ronaldinho e Thiago Silva, per una stima di mercato complessiva della squadra di circa 325 milioni. Da quel momento però, com’è purtroppo noto, è seguita un’involuzione tecnica che ha inficiato sulla valutazione del gruppo, solo in parte arginata nella stagione 2012–13, grazie ad El Shaarawy prima, con la quotazione massima del Faraone giunta a 27 milioni, e a Balotelli dopo, quando l’estimo del ‘Bad Boy’ toccò i 30 mln. La situazione oggi? Parla di 190 milioni, un dato che, si spera, i Berlusconi e i Mr Bee riportino a standard più consoni al Milan.