Milan, in arrivo nuovi fondi? Tutto è possibile al fine di andare avanti

Situazione difficile in casa Milan, tuttavia Elliot sembrerebbe intenzionato a garantire nuovi fondi al presidente rossonero per la salvaguardia della società

Non è un bel momento per il presidente del Milan, la situazione finanziaria di Yonghong Li, sta in parte compromettendo l’intero giudizio sul suo Milan. Il prestito da restituire al fondo Elliott ha una scadenza precisa a fine ottobre, ma secondo Bloomberg il fondo statunitense sarebbe pronto a consentire all’imprenditore cinese un nuovo prestito per garantire, almeno in parte, la continuità del club rossonero. Secondo quanto riportato invece da Repubblica, il Consiglio di Amministrazione del Milan, tenutosinella giornata di ieri, non è stato privo di tensioni. Il consigliere vicino a Elliot, Paolo Scaroni, sarebbe quasi arrivato allo scontro con Fassone, a quanto pare  per la mancata pressione imposta a Yonghong Li, nonostante il momento di difficoltà con la Uefa. In uno scenario quasi surreale appare logico vivere di tensioni e preoccupazioni soprattutto in vista di una decisione da parte della Uefa, dalla quale dipenderà il destino societario. Da quanto si evince però Elliot sembra voler proseguire nel sostegno alla società, pronto a anche a subentrare se il debito non dovesse essere estinto. In questo caso la Uefa gradirebbe un impegno massimo da parte del fondo statunitense, ovvero rimanere alla guida del Milan a lungo, senza vendere subito la società al miglior offerente.

Attenzione anche al nome di Stephen M.Ross , tornato di attualità dopo le recenti vicissitudini societarie. Secondo il Corriere dello Sport in casa Milan prende quota, per l’acquisto del club, il nome del magnate statunitense, abbiente un patrimonio stimato di 7,4 miliardi di dollari, proprietario dei Miami Dolphins e fondatore dell’International Champions Cup.