Milan, incontro Uefa: Fassone ha un piano sostenuto da Elliot

Il Milan si stringe per cercare di limitare i danni il più possibile dall’incontro con la Uefa. Elliot fa sentire il proprio sostegno mentre il presidente si avvicina ai fondi necessari

Tutto pronto a Nyon per l’incontro tra i vertici societari rossoneri e quelli della Uefa, il Milan si prepara a firmare il Settlement Agreement come fu per Roma ed Inter. Fassone ha un piano ben preciso: far capire alla Uefa come la società rossonera non sia a rischio nonostante l’incombenza della scadenza del prestito dà Elliott a Yonghong Li. Il fondo americano si farà garante della continuità aziendale davanti ai vertici federali e ha già messo tutto nero su bianco per salvaguardare il club, a Nyon verrà infatti presentato un documento ufficiale redatto e sottoscritto dal fondo statunitense.

Secondo quanto riportato da Repubblica, ci sarebbero importanti novità anche per quanto riguarda il presidente del Milan. Yonghong Li, starebbe cercando di mantenere il controllo del Milan e sarebbe dunque molto vicino a trovare le risorse sia per completare l’ultimo aumento di capitale da 39 milioni di euro (11 milioni di euro dono già stati versati), sia per ripagare Elliott del prestito da 303 milioni di euro.