Milan Jovic: in previsione viaggio a Madrid per il serbo e Correa

Jovic può diventare il nuovo attaccante del Milan. La dirigenza vuole puntare al prestito sul bosniaco e sconto su Correa. Silva la chiave

La dirigenza del Milan è alla continua ricerca di un altro attaccante da affiancare a Piatek. Da ormai tutta la sessione di mercato si è parlato di Angel Correa. In effetti l’argentino è sempre stato vicino a vestire la maglia rossonera rifiutando tutte le richieste dagli altri top team europei. Il nocciolo della trattativa risiede nella questione domanda e richiesta: l’Atletico Madrid chiede 50 milioni di euro, invece il Milan offre 40 milioni più bonus. Questa situazione di stallo ormai si protrae da diverse settimane, soprattutto dopo la fumata nera di André Silva al Monaco che ha di fatto bloccato l’arrivo di Correa a Milano. A questo punto, come riferito dalla Gazzetta dello Sport, i rossoneri starebbero virando su Jovic, neo-acquisito del Real Madrid.

Jovic al Milan, attraverso quale formula?

Sempre come riportato dalla Gazzetta dello Sport, i dirigenti del Milan starebbero pensando a come portare a buon termine l’eventuale trattativa con il Real Madrid per Jovic. I Blancos hanno acquistato il giovane attaccante dall’Eintracht di Francoforte in questa sessione di mercato per 60 milioni di euro e difficilmente verrà ceduto di già a titolo definito. La società rossonera starebbe optando per un prestito qualora dovesse tramontare l’operazione Correa. Ad oggi non è dato sapere su quale formula del prestito verrà basata la trattativa poiché si parla di una suggestione che però potrebbe diventare realtà nei prossimi giorni, ma tutto dipenderà sempre da André Silva.

André Silva al centro del mercato in uscita

André Silva è al centro di ogni trattativa di mercato in entrata, soprattutto per il reparto d’attacco. Il suo mancato approdo al Monaco ha di fatto scombussolato ogni piano dirigenziale rossonero e il deprezzamento del giocatore ora rischia di portare nelle casse del Milan una pesante minusvalenza, se ceduto sotto i 22 milioni di euro. Pur di non averlo a bilancioalmeno per gli stipendi (2 milioni netti a stagione più bonus), la dirigenza sarebbe disposta a trattare con le società interessate su una base di un prestito. Prima si saprà del futuro del portoghese, prima il Milan potrà muoversi concretamente sul mercato degli attaccanti.