Milan, Kessie e Bakayoko insieme: una coppia che vale per 5

Grandi aspettative intorno alla gara di Kessie e Bakayoko contro la Lazio, coppia che ha già ben figurato contro la Juventus

Contro la Juventus non c’è stata partita sul piano del gioco, su quello fisico invece qualcosa da ridire la si può trovare. Se dovessimo salvare qualcuno da quella prestazione, in primis Bakayoko per l’ottima abnegazione e poi Kessie, il quale sembra trovarsi molto bene come interno di centrocampo, più che come mezz’ala. Domani Gattuso riproporrà la coppia al centro del campo nella linea a 4, tra Calabria e Laxalt, altri due che si differenziano molto per caratteristiche tattiche e fisiche. Un centrocampo a 4 che non avrà nulla da temere dalla linea a 5 biancoceleste, forte sicuramente ma non potente quanto la diga formata dal livoriano e dal francese, quest’ultimo in grande crescita proprio come interno di centrocampo. Sarà proprio qui che Gattuso vincerà la partita, la sensazione è quella di una Lazio favorita ma insicura, come già dimostrato in diverse occasioni da inizio stagione. La voglia di riscatto rossonera farà il resto, con Cutrone pronto a giocarsi al meglio il posto da titolare e Suso “responsabile” del gruppo (in quanto veterano) che con la formazione titolare a poco a che vedere, anche se l’undici proposto da Gattuso, paradossalmente ha più esperienza europea che italiana. E proprio di questa condizione ha parlato Stefano De Grandis, analizzando il tutto, attraverso un punto di vista assolutamente positivo nei confronti delle scelte del tecnico rossonero.

Ecco le dichiarazioni di De Grandis: «Al Milan manca mezza squadra ma ha una rosa abbastanza profonda, non è male neanche la formazione contro la Lazio, anche se i terzini sono un po’ adattati nella difesa a tre, ci sono un po’ troppe assenze in difesa. Calabria potrà fare le sovrapposizioni con Suso, può succedere anche a sinistra, ma sarà importante il tipo di corsa di Laxalt che ha una grande gamba. Può dare fastidio alla Lazio. Mi piacciono Kessie e Bakayoko insieme, sono molto forti dal punto di vista fisico, possono fare una bellissima cerniera. Il Milan è un po’ debole con Rodriguez e Abate nella difesa a tre che sono giocatori di spinta, Rodriguez l’ha già fatto, Abate potrebbe essere aiutato da Calabria. Inserendo Castillejo dalla panchina il modulo può diventare un 4-4-2, è probabile che sarà il primo cambio del Milan».