Milan, la grande attesa: dal si a Giampaolo alla sentenza Uefa. Settima decisiva

Milan, cresce l’attesa per l’accordo con Giampaolo dopo il si di Maldini, intanto in settimana dovrebbe arrivare anche la sentenza Uefa

Milan alla sentenza Uefa, dieci giorni esatti sono passati dal viaggio di Gazidis, a Nyon, dove si è discussa con l’Uefa la posizione del club in merito al Fair Play Finanziario. Il dirigente insieme alla squadra di legali rossoneri hanno cercato di mediare con i vertici del calcio europeo per ricevere una sanzione leggera e provare ad evitare l’esclusione dalle coppe, eventualità che per Marco Bellinazzo non è affatto remota. Gazidis ha ribadito all’Uefa la solidità del progetto di rilancio dei rossoneri avviato da Elliott.

LA SITUAZIONE- Il Milan ha già ricevuto una sanzione per il FFP (multa da 15 milioni di euro e obbligo di pareggio di bilancio entro il 2022) e ha ricevuto un secondo deferimento per il triennio 2015-2018, quindi relativo ancora alla vecchia gestione di Fassone, Mirabelli e Yonghong Li. La decisione finale da parte della Camera Giudicante dell’Uefa non è ancora stata ufficializzata e proprio per questo Gazidis sta lavorando per ottenere uno sconto di pena. Secondo quanto riporta la Gazzetta dello Sport, la sanzione dovrebbe essere resa pubblicata nella settimana corrente.

LA GRANDE ATTESA- Dopo il si di Maldini al ruolo di direttore tecnico, si aprono spiragli enormi per quanto riguarda la panchina a Marco Giampaolo, nell’attesa della sentenza Uefa che, come detto,  dovrebbe arrivare entro questa settimana. Dalla decisione del massimo organo europeo, dipenderà la costruzione del lavoro del nuovo tecnico, partendo ovviamente dalle date del ritiro, in favore della preparazione, a seconda del fatto che si giochi o meno l’Europa League. Settimana decisiva dunque, il primo dei tre verdetti è arrivato, ora si attendono gli altri due, con la speranza che l’Uefa dia una mano a ripartire, piuttosto che un pugno chiuso, utile soltanto ai fallimenti.