News
Milan, la partita parallela: nasce l’idea Milan Village
L’edizione odierna di Repubblica racconta il progetto del Milan che punta ad estendersi in Cina: la partita è aperta ma la Bundesliga è in vantaggio
Il Milan punta alla Cina. Già sin dalla prima conferenza stampa di Fassone, l’amministratore delegato rossonero aveva puntato il dito in Asia, non rivelando progetti per aumentare i ricavi e irrobustire l’immagine del brand.
REPUBBLICA RIVELA – Il quotidiano parla del Milan Village, il progetto già presentato ai potenziali grandi investitori cinesi e al vaglio di Evergrande e Country Garden, due dei più grandi colossi del settore immobiliare. Il calcio tedesco parte in vantaggio visti gli accordi siglati nel 2016 tra Merkel e Xi Jinping – l’Under 20 cinese giocherà in Serie D tedesca – ma il Milan tenta la rimonta.
PROGETTO SPORTIVO MA NON SOLO – Si parte dai titoli vinti, da Casa Milan, Milan Museum, Milanello e Milan Lab, e si approda al centro Vismara con lapsus freudiano: tra i sette giovani talenti del settore giovanile, oltre ai Maldini e Costacurta, c’è anche Pierre-Emerick Aubameyang. La parte più corposa è però la mappa del Milan Village. Vi si vedono l’area sportiva in rosso, gli uffici in giallo, il parco tematico in verde, l’area divertimenti
in viola, l’area educazione in azzurro. L’area sportiva comprende uno stadio professionistico, il campo del settore giovanile il centro medico, il centro per i video-analisti e i preparatori atletici. Gli uffici ospitano la sede della società culturale e sportiva. Il parco tematico presenta campi giochi per bambini e aree per fitness e tempo libero. Nell’area divertimento ci sono l’hotel, il museo, lo store, il ristorante. L’area educazionale illustra il concetto di scuola voluto dal premier, nella duplice accezione di scuola in senso stretto e di scuola calcio: Xi Jinping ha introdotto il calcio come materia scolastica.
DATI A SUPPORTO – I grafici sul valore dell’industria sportiva cinese, raffrontata con gli USA mostrano dal 2006 al 2015 un incremento del 400%. L’industria culturale ha raggiunto nel 2015 il 3,97% del Pil. I margini di crescita dell’industria sportiva cinese (il 79% dei ricavi deriva dalla vendita dei prodotti sportivi) confermano il potenziale business degli stadi e sottendono il coinvolgimento dei grandi immobiliaristi nell’eventuale realizzazione di un nuovo stadio a Milano. Il nuovo Milan prende forma, il progetto è al vaglio.