Milan, largo ai giovani nel finale di stagione

La stagione in corso ha regalato davvero poche gioie al Milan ed ai suoi tifosi. Solo un paio di giocatori hanno offerto un rendimento costante, dimostrando di essere “da Milan”, Diego Lopez in primis. Volendo trovare qualche nota lieta, è sicuramente da segnalare l’esordio nel finale della partita col Napoli – persa malamente 3-0 – di Gian Filippo Felicioli, classe ’97, che può ricoprire la posizione di terzino sinistro o anche da esterno d’attacco. L’emozione per il giovane rossonero è stata forte – nonostante la sconfitta – per la prima presenza in Serie A e non potrebbe essere altrimenti. Nelle ultime quattro partite, tuttavia, l’esordio di Felicioli potrebbe essere seguito da altri suoi compagni della Primavera; uno su tutti potrebbe essere Davide Calabria, anch’egli terzino sinistro del ’96, convocato più volte da Inzaghi, sebbene non sia stato schierato.
Per la mediana, reparto in cui il Milan è più carente, dalla Primavera potrebbero essere testati Mastalli, Piccinocchi e Modic, tre dei principali artefici della vittoria del Torneo di Viareggio 2014, quando sulla panchina rossonera sedeva proprio Inzaghi. Per l’attacco il nome principale è quello di Davide di Molfetta, classe ’96 e autore di 10 gol in 18 partite nella Primavera allenata da Brocchi ma anche Patrick Cutrone (11 partite, 8 gol) e Andrea Vassallo (16 partite, 10 gol) meriterebbero una chance. Tra i vari giovani talenti, quello sicuramente più appariscente e più noto è Hachim Mastour, calciatore italiano di origini marocchine classe ’98, la cui crescita sia stata rallentata da vari problemi fisici nell’ultima stagione. Inoltre, dando la possibilità a questi ragazzi di giocare, ci si può accorgere delle loro qualità, senza dover avere grandi rimpianti come nei casi di Aubameyang e Darmian. Forza Pippo, largo ai giovani in questo finale di stagione, non si ha nulla da perdere!