Milan-Lazio, cori razzisti? Chi sbaglia paga…pesantemente

Milan-Lazio, ispettori della FIGC in allerta per far si che non si verifichino episodi di razzismo durante la gara di stasera

Milan-Lazio, gara da allerta massima per la FIGC,memore di quanto accaduto a San Siro il 13 Aprile scorso. Un susseguirsi di episodi ed eventi che nel gesto di Kessie e Bakayoko vedono solo una parte dell’intero misfatto. Dunque si temono ripercussioni in merito a quanto accaduto subito dopo il triplice fischio, non dimentichiamoci i cori contro Bakayoko partiti dalla curva laziale in occasione di Lazio-Udinese. Per questi validi motivi la Figc avrebbe chiesto allerta massima ai propri ispettori.

IL MESSAGGIO DI GATTUSO- Il clima di avvicinamento alla gara non è sicuramente teso, prova ne sia il tentativo da parte di Gattuso, come riportato da Gazzetta dello sport, di lanciare un messaggio di “pace” nei confronti del popolo laziale che questa sera sarà presente allo stadio Meazza con un numero di sostenitori decisamente importante. Gattuso indirettamente ha chiesto ad Inzaghi di scendere in campo “abbracciati” metaforicamente in nome della lealtà sportiva che da sempre li accomuna e che da sempre contraddistingue anche le due società.

TOLLERANZA ZERO – Come sopra riportato, già nel corso della sfida contro l’Udinese immediatamente successiva a quella con il Milan, i tifosi della Lazio avevano intonato cori contro Bakayoko che la procura non aveva rilevato ma che sono puntualmente circolati in rete. Proprio dalla Figc e dal procuratore federale, sempre secondo la Gazzetta dello Sport è arrivata la richiesta di una tolleranza zero ai propri ispettori per questo genere di episodi a sfondo razziale. Facile pensare ad un’osservanza maggiore in tal senso rispetto alle situazioni di normalità e di inaspettata aggressività verbale. In questo caso l’attenzione è alta fin dall’inizio e già dal primo cenno di controversia potrebbero scattare le misure atte ad ostacolare qualsiasi gesto che nulla abbia a che fare con lo sport e con la lealtà sportiva.