Milan, l’emergenza difesa e i pensieri di Gattuso: il Parma non è il Dudelange

Ancora due giorni alla sfida di San Siro contro il Parma, una squadra difficile da affrontare in questo momento di piena emergenza

Giovedì sera intorno al minuto 39, attimo in cui Stolz riportava la situazione in parità, peraltro con un gran goal, qualcuno non credeva che potesse succedere davvero, cioè che il Milan anche contro una squadra così modesta potesse prendere goal senza riuscire a chiudere a zero. Un caso? Ci può stare. Pochi minuti più tardi, il caso diventava una certezza e l’espressione di Leonardo in tribuna la diceva lunga su quale potesse essere la scelta drastica nell’immediato post partita, nel caso finisse così. Fortuna voleva che il Dudelange non avesse la forza fisica necessaria a mantenere quei ritmi per 94 minuti, campo libero dunque dal 2-2 in avanti, con Borini in goal addirittura 45 secondi dopo il suo ingresso. Risultato finale 5-2 e tutti contenti. Tutti contenti tranne Gattuso che da qui a domenica dovrà fare i conti con una difesa che non riesce proprio a chiudere una gara senza subire goal, quest’anno è successo soltanto due volte: contro il Dudelange nella gara di andata e in campionato contro l’Udinese, 2 volte dunque su 18 gare disputate.

Queste 16 gare nelle quali gli avversari sono andati a rete, preoccupano Gattuso a maggior ragione oggi che la situazione infortuni complica ulteriormente il lavoro per cercare di arginare questo enorme problema. Domenica c’è il Parma, una squadra complicata da affrontare, molto veloce in attacco e soprattutto senza pensieri di classifica. Il giocatore più temuto è ovviamente Gervinho, uno che a milano ha già fatto quello che ha voluto contro l’Inter, prima di mandare in goal Dimarco, con un destro capolavoro. La difesa per domenica dovrebbe essere la stessa che ha giocato con la Lazio, una variazione a centrocampo dove non ci sarà molto probabilmente Bakayoko uscito malconcio dalla gara di giovedì sera.

MILAN (3-4-3): G. Donnarumma; Abate, Zapata, R. Rodríguez; Calabria, Kessié, Calhanoglu, Laxalt; Suso, Cutrone, Borini. Allenatore: Gattuso.

Squalificati: Higuain

Indisponibili: Caldara, Biglia, Bonaventura, Musacchio, Romagnoli, Bakayoko

PARMA (4-3-3): Sepe; Iacoponi, B. Alves, Bastoni, Gagliolo; Barillà, Scozzarella, Grassi; Gervinho, Inglese, Siligardi. Allenatore: D’Aversa.

Squalificati: Calaió

Indisponibili: Dimarco, Gobbi, Di Gaudio