Milan: «Mercato di assestamento, il grande acquisto? Andrea Conti»

Il Milan chiarisce la propria posizione in merito al mercato di Gennaio, verso il quale sono stati fatti tanti nomi che la società rossonera definisce sogni più che concreta realtà, intanto si attende il ritorno di Conti

Aperto ufficialmente il “mercato riparatore” prende il via come di consueto la lunga lista di nomi in entrata, utile a consolidare la rosa rossonera, a seconda delle necessità. Il Milan però ci tiene a frenare gli entusiasmi onde evitare polemiche e delusioni qualora non dovessero arrivare i rinforzi citati.

Il Milan come ogni giorno analizza in mattinata le notizie pubblicate dai principali quotidiani italiani, sul mercato invernale arriva un chiarimento destinato sicuramente a far “parlare”: «Non è iniziata la fiera dei sogni, ma una sessione di mercato di puro assestamento come correttamente scrivono i giornali. In questo contesto che riguarda tutti, si inserisce la situazione particolare del Milan che ha come obiettivo principale quello di continuare a consolidare la propria rosa che tanti cambiamenti ha avuto e conosciuto in estate. In questo senso il vero grande acquisto, su cui non ci sarà nessuna forzatura ma che tornerà nei tempi previsti, sarà proprio Andrea Conti che tutto il Milan attende con grande fiducia al suo ritorno in campo».

CONTI IN PROGRESSIVO RECUPERO – Come riportato da Sky Sport, la riabilitazione di Conti sta proseguendo ancor più rapidamente di quando scritto nella tabella imposta dallo staff medico-sanitario del club rossonero.La cautela in questi casi è ovviamente massima ma non è da escludere che l’ex difensore dell’Atalanta possa essere a disposizione di Gattuso già per fine gennaio o inizio febbraio. Considerando che, dopo la sfida contro il Crotone ci sarà una pausa di 15 giorni (prossimo impegno il 21 a Cagliari), il rientro del terzino è sempre più vicino. Le notizie, dunque, sono ancora più confortanti di quanto emerso qualche giorno fa in cui si diceva che Conti sarebbe tornato in campo a marzo.