2015

Milan-Mr. Bee: tutti i dubbi sul broker thailandese

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Cessione del 48% delle quote del Milan al broker thailandese Bee Taechaboul, meglio noto come Mr. Bee. Se ne parla da mesi, ma tra voci, pre-contratti firmati e non rispettati, slittamenti e smentite varie, l’unica certezza è questa: il 100% del club è ancora nelle mani della vecchia proprietà. Più volte negli ultimi giorni arrivano dall’ambiente rossonero rassicurazioni sul fatto che il closing ci sarà, ma nuovi dubbi emergono. Gli ultimi arrivano dal sito Ticinonline.

Sembrebrebbe, infatti, che questo Mr.Bee in patria sia “solo” uno dei tanti. Da settimane, mesi ormai, i dirigenti della Fininvest e del Milan stanno aspettando un bonifico da 480’milioni di euro per ripianare i debiti del club e investire anche qualcosina sul mercato. Tanti, certo, ma chi li ha visti? Il popolo rossonero adesso qualche domanda inizia a farsela.

Le ultime voci sul tentativo di acquisto della Citic Bank, società controllante il Manchester City, da parte della cordata con a capo proprio il broker che dovrebbe essere il “salvatore” del Milan sono state smentite. Ma le perplessità, quelle, rimangono.

Bisogna solo aspettare o Berlusconi ha sbagliato nella scelta del partner di affari? L’indagine condotta dal sito svizzero preoccupa. Intervistato, il giornalista sportivo del Bangkok Post, Wanchai Rujawpngsanti, ha detto: “Credo che Mr. Bee abbia solo voluto ottenere visibilità da questa vicenda. Infatti era relativamente sconosciuto al di fuori del circolo finanziario thailandese”. Non esclude, però, che comunque si arrivi a una soluzione: “Sarà ancora più celebre se saprà rendere nuovamente vincente il Milan”.

Ai posteri l’ardua sentenza, dunque, ma ai tifosi rossoneri, che già non sono proprio soddisfatti del loro club, questa situazione inizia davvero a dare fastidio.

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