Milanello
Milan, necessario intervenire sul mercato: con Gattuso bilancio positivo ma serve di più
Il Milan commenta la situazione squadra attuale, facendo una sorta di bilancio dei primi mesi del 2018, quello che ne viene fuori fa veramente riflettere
Che il Milan abbia una panchina molto corta è un dato di fatto, un’altra stagione con gli stessi 11 giocatori dunque non sarebbe assolutamente fattibile, ci vorrebbe l’inserimento di un terzino e di un centrale per dare alternanza a Calabria, Conti, Bonucci, Romagnoli e Rodriguez; un centrocampista centrale giovane, veloce e con caratteristiche da trequartista, abile soprattutto a saltare l’uomo e servire la profondità in fase d’attacco. In avanti si gioca con una punta, il Milan ha già abbondanza a tal proposito, a meno che non si voglia cercare il sostituto di Kalinic, con il croato quasi sicuramente in partenza. C’è dunque entusiasmo in casa Milan, non potrebbe essere diversamente con una situazione di classifica completamente ribaltata, una finale di Coppa Italia ancora da giocare ed un’Europa League che molto probabilmente poteva andare diversamente (quel rigore fasullo) ma questa è un’altra storia. Attraverso il proprio sito ufficiale, il Milan ha commentato così il 2018, tre mesi che sembrano una vita per quante cose siano successe: «Cinque partite in trasferta su nove, il vento di Cagliari, i tempi supplementari di Roma in Coppa Italia, il contraccolpo psicologico della scomparsa di Davide Astori e del rinvio del Derby, l’allerta meteo di Genova: il Milan, nel nuovo anno, ha superato tutto questo. Il 2018 era iniziato con i rossoneri undicesimi in classifica, a 14 punti di distanza dal quarto posto. Tre mesi dopo, il Milan è in finale di TIM Cup, ha tenuto testa all’Arsenal a Londra ed è sesto in classifica con un distacco dal quarto posto che è diventato di 5 punti. Un grandissimo lavoro che merita di essere portato avanti».
Come non pensare dunque al rinnovo contrattuale di Gennaro Gattuso, nell’aria ormai da parecchi giorni e meritevole di una firma che dovrebbe arrivare a momenti. La prossima stagione, stando alle parole della società dovrebbe essere sua, meglio se con la Champions e con con qualche acquisto da portafogli, vale a dire qualche investimento che vada a rinforzare tutti i reparti di gioco.