Milan, non si compra ma si vende: attenzione a Lazio e Frosinone

Periodo complicato per il mercato rossonero in entrata, al contrario le uscite potrebbero portare linfa vitale per andare avanti

Le parole odierne di Mirabelli in relazione agli acquisti rossoneri risuonano in Casa Milan come un tonfo sordo, un rumore improvviso ma forse un po’ aspettato. Chiaro è che in un momento così delicato diventa difficile parlare di acquisti importanti, quantomeno per non correre il rischio di illudere chi aspetta da tempo una risposta. Tuttavia “2se non si può acquistare”, al contrario si può e si deve vendere, cogliendo di fatto le poche occasioni giunte fin ora. Secondo quanto riportato dal Corriere della sera, la Lazio sarebbe alla ricerca di un rinforzo per il proprio attacco, qualcuno in grado di poter giocare in entrambe le fasce e con grande duttilità tattica. Dunque il direttore sportivo Tare avrebbe messo nuovamente nel mirino Borini che in stagione ha giocato anche da terzino adattandosi al meglio al nuovo ruolo. A dire il vero Borini quest’anno ha ricoperto più ruoli, oltre al terzino puro ha giocato anche da esterno di centrocampo sia a 5 che a 3. Un giocatore al quale non si possono attribuire grandissime doti tecniche ma ciò che più ha lasciato di sasso durante la stagione appena trascorsa è l’impegno dal primo all’ultimo minuto, dando l’anima su ogni pallone. Borini tra l’altro ha da poco rinnovato con il Milan, il quale non ha esitato a premiarlo per quanto dato sul campo. Attenzione però perchè sempre secondo quanto dichiarato da Mirabelli, nessuno arriva e nessuno parte senza il consenso di Gattuso.

ANTONELLI- Per l’esterno difensivo ci sarebbe il Frosinone, accordo già trovato tra le due società, resta solo da risolvere il nodo ingaggio, al momento unico intoppo nella trattativa. Grande occasione dunque per Antonelli che durante la scorsa stagione ha giocato poco, al suo posto Gattuso avrebbe comunque Strinic, pronto a sostituirlo senza il rischio della panchina corta.