Milan, non si esclude una partenza di Calhanoglu

Hakan Calhanoglu potrebbe essere il giocatore sacrificabile per il Milan per finanziare il mercato di riparazione: ecco le destinazioni

Il Milan si appresta ad iniziare il mercato di gennaio con la consapevolezza di dover opearre su più fronti per rinforzare la rosa e perseguire così l’agognato quarto posto come ribadito dal presidente Scaroni oggi. Se per il reparto offensivo l’unico nome sulla lista resta Zlatan Ibrahimovic, oggi Raiola a Milano, sono invece diversi i profili presi in considerazione per quanto concerne centrocampo e difesa. Se su Rabiot lo spauracchio Barcellona spaventa, sempre dalla Ligue 1 piace Jean-Claire Todibo, difensore francese classe ’99 del Tolosa ma non tramonta la pista Benatia, sempre in difesa, o Tonali per la mediana. Tutti giocatori di qualità e dal valore economico importante che il Milan potrebbe acquisire però sacrificando forse qualche elemento non più considerato incedibile: vedi Hakan Calhanoglu.

Il centrocampista turco ha deluso in questo inizio di campionato e i problemi di ambientamento e familiari stanno demoralizzando l’ex Bayer sempre meno protagonista nella manovra di gioco del Milan di Gattuso. Per lui non mancano le offerte dalla Bundesliga (Lipsia e Eintracht Francoforte) ma i rossoneri vorrebbero ottenere una plusvalenza superando con la cessione quanto investito dalla vecchia proprietà due estati fa: 24 milioni di euro. Inoltre per cedere Calhanoglu i rossoneri potrebbero anche non operare sul mercato per trovare un sostituto avendo già bloccato Lucas Paquetà per gennaio e avendo già Castillejo e Laxalt come alternativa sulla sinistra.