Editoriali
Il Milan non è per tutti, chi vuole può andarsene
Suso e Donnarumma sembrano sul piede di partenza, sono liberi di andarsene se non vogliono rimanere al Milan
Il Milan non è per tutti, il treno rossonero è uno di quelli che passa una sola volta nella vita, o sali o scendi, non sono più graditi i passeggeri che non hanno voglia di viaggiare insieme al treno rossonero. Chi vuole è libero di scendere, a patto di non pentirsi di essere scesi una volta rimasti per terra. La nuova era rossonera può essere paragonata a un treno che sta per partire verso nuovi successi in giro per l’Italia e per l’Europa. Un treno che si riempirà di nuovi passeggeri vogliosi di continuare a viaggiare verso nuove stazioni, augurandosi che il capotreno sia ancora Gennaro Gattuso
SUSO E DONNARUMMA – Lo spagnolo è stato acquistato dal Milan quando non lo voleva più nessuno, il Liverpool lo aveva scaricato decidendo di non rinnovargli più il contratto, per questo motivo Galliani lo prese a parametro zero. E’ arrivato a Milano da svincolato, diventando con la maglia rossonera uno degli esterni più forti. Negli ultimi mesi ha dato la sensazione di non voler proseguire più il suo viaggio sul treno rossonero, tanto da voler la clausola da 38 milioni nel suo contratto. Un atteggiamento, se confermato, irrispettoso verso il club che lo ha fatto diventare grande. Donnarumma: Gianluigi Donnarumma merita un capitolo a parte, il giocatore non si è mai esposto nei confronti del club che ha sempre tifato sin da bambino e che lo ha reso famoso.