Milan, nonostante tutto ancora quel dubbio in attacco: Kalinic o Cutrone

Dubbi in attacco per Gattuso che a sorpresa potrebbe schierare nuovamente dal primo minuto Nikola Kalinic, al momento in ballottaggio con Cutrone

Probabilmente ci porteremo questo dualismo fino alla fine della stagione, francamente inspiegabile ma quanto mai concreto nonostante i numeri parlino da soli. Gattuso non ha ancora sciolto il dubbio relativo all’attaccante centrale, con Andrè Silva ormai praticamente ai margini, se la giocano ancora Cutrone e Kalinic con quest’ultimo alle prese con il recupero da un accenno di pubalgia. Non una cosa da poco se si pensa che il croato nelle gambe ha solo una parte di secondo tempo con il Ludogorets, dopo un periodo di inattività iniziato dopo la gara con l’Udinese del 4 Febbraio, nella quale entrò nei minuti finali. Questa sera rispetto a giovedì i ritmi saranno decisamente più elevati, Cutrone con il Ludogorets ha giocato per 56 minuti, prima di dare spazio proprio a Kalinic. La partita di stasera è troppo importante e non si può sbagliare, Kalinic è un giocatore che apre grandi spazzi all’interno dell’area di rigore, Cutrone invece attende l’occasione giusta per andare a rete vedendo solo la porta e nient’altro, da attaccante puro da area di rigore. Sul piano fisico ed atletico Cutrone dovrebbe avere la meglio, c’è poi il discorso numeri che al momento pone sul podio il giovane classe 1998 a segno già 13 volte in questa stagione.

La Roma in difesa dovrebbe schierare Bruno Peres, Manolas, Fazio e Kolarov, una linea difensiva molto forte che ha subito solo 19 goal in 25 partite di campionato ma che tuttavia spesso si perde soprattutto con Fazio, contro il quale Cutrone avrebbe sicuramente la meglio per rapidità e prontezza tattica. L’ultima parola a Gattuso.