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Milan Notizie – L’augurio speciale di Braida a Berlusconi
Ecco le parole di Ariedo Braida al Corriere della Sera in merito al trentennale di Silvio Berlusconi sulla poltrona del Milan.
MILAN NOTIZIE, PRIMO INCONTRO CON BERLUSCONI.
“Nevicava, ma la circostanza non mi frenò. Mi misi in macchina e da Udine guidai fino ad Arcore. In genere subisco il fascino delle donne ma in quel caso rimasi davvero incantato. E poi c’era anche Fedele Confalonieri che subito mi colpì per la sua cultura. Fece una sorta di discorso programmatico: dobbiamo far diventare il Milan la squadra più forte del mondo. Dovremo essere più forti dell’invidia, dell’ingiustizia e della sfortuna. Per anni siamo stati il punto di riferimento nel mondo. Diciamo che lo spettacolo di cui eravamo garanzia all’epoca ora viene diffuso nel mondo dal Barça.”
DIFFERENZE MILAN-BARCELLONA ATTUALE.
“Al Milan eravamo in tre a comandare. Il presidente, il Boss e io. Il Boss è Galliani, gli ho dato quel soprannome. Un giorno suo figlio Gianluca lo chiamava “papà, papà” e lui non si voltava. Alla fine si è rassegnato: ‘Boss!’. Solo allora si è girato. Il Milan è stata la mia vita. Per i suoi 30 anni auguro a Berlusconi di provare ancora la gioia di vedere la squadra in finale di Champions”.