Milan, nuovo socio: confermata provenienza geografica ma il tempo stringe

Prosegue la ricerca del socio di minoranza in Casa Milan, iniziano a delinearsi nomi e posizioni geografiche ma il tempo stringe

Goldman Sachs, Morgan Stanley e Merrill Lynch, secondo quanto riportato da Il sole 24 ore sarebbero questi i dossier che i vertici rossoneri esamineranno al fine di individuare il socio di minoranza migliore disposto a subentrare gradualmente all’attuale azionista di maggioranza, Yonghong Li. E’ sulla linea Milano-Londra-New York che starebbe dunque “nascendo” il futuro del Milan. Non quello calcistico, sotto la scure dell’Uefa, quanto azionario. Primo punto: Yonghong Li ha una scadenza fondamentale da rispettare: entro venerdì della prossima settimana dovrebbe portare in cassa i 32 milioni di euro dell’ultima tranche di aumento di capitale. In caso contrario sarà il creditore Elliott a subentrare. Nel giro di un’altra decina di giorni, se il fondo Usa non venisse rimborsato, potrebbe essere avviata l’escussione del pegno. Ma il condizionale è d’obbligo: Mr Li sta infatti lavorando giorno e notte per trovare socio di minoranza che gli dia 150 milioni di euro. Sarebbero tre i soggetti interessati, ma punterebbero tutti al progressivo controllo. Particolare comune: i potenziali compratori sarebbero tutti americani e sarebbero assistiti dalle grandi banche d’affari di Wall Street.

Uno degli acquirenti Usa è affiancato da Goldman Sachs come advisor: quest’ultima avrebbe fatto finora il lavoro più approfondito e avrebbe definito una deadline. Un altro possibile acquirente si sarebbe invece fatto avanti con Morgan Stanley, un’altra delle istituzioni finanziarie top negli States. Infine la stessa Merrill Lynch avrebbe portato una cordata americana come acquirente.Tutte queste banche hanno la loro sede europea a Londra.