Milan, ora serve un tecnico: possibilità per Jardim, Inzaghi e Giampaolo

Milan a lavoro immediatamente per dare un tecnico alla squadra dopo l’annuncio delle dimissioni di Gattuso. Tutte le possibilità

Milan, situazione di grande fermento dopo le dimissioni di Gattuso e Leonardo, troppo grandi le divergenze di vedute con Gazidis, al quale, secondo quanto riportato da Corriere dello Sport, Gattuso avrebbe chiesto precise garanzie tecniche sul rafforzamento della squadra, ovvero l’acquisto di giocatori di esperienza per tentare l’assalto al quarto posto, al contrario di quanto stabilito dall’amministratore delegato che prevede solo l’inserimento di under 23 da valorizzare ed eventualmente rivendere tra qualche anno.

UN TECNICO NELL’IMMEDIATO- Il Milan ora deve trovare un allenatore che sposi in pieno la nuova linea societaria e in tal senso il nome più caldo resta quello di Leonardo Jardim, tecnico che ha già lavorato col futuro dirigente rossonero Campos al Monaco. Il nome è caldo ma c’è ancora molta cautela (LEGGI QUI). Dopo il successo del Monaco contro il Nizza nell’ultima giornata di Ligue 1, Leonardo Jardim si è così espresso riguardo al proprio futuro: «Ho ancora due anni di contratto. Ho firmato e ho corso un rischio ma siamo salvi e credo che resterò, anche se non dipende solo da me. Più che pensare a giocatori nuovi, dobbiamo fare delle scelte perché abbiamo più di 72 giocatori sotto contratto, troppi».

LE ALTERNATIVE- Per quanto riguarda l’Italia si resta su Simone Inzaghi, il quale ancora non ha definito il proprio futuro con Lotito. Lo stesso discorso vale per Marco Giampaolo della Sampdoria. Ieri il tecnico ha incontrato i vertici societari per cercare un’intesa ma, in caso di chiamata dal Milan, chiederebbe immediatamente il via libera ai blucerchiati.

ANTONIO CONTE- Per mesi si è parlato della possibilità di vedere Antonio Conte sulla panchina rossonera, a Milano arriverà sicuramente ma sponda Inter, i nerazzurri, più avanti del Milan dal punto di vista gestionale e finanziario firmeranno a breve con l’ex bianconero, portando così via un sogno al Milan dopo l’eliminazione dalla prossima Champions. Sarebbe ora di darsi da fare per cambiare le cose.