2015

MILAN-PALERMO 3-2, con Carlos Bacca si vincono anche i match maledetti

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Anticipo serale per il Milan che stasera incontrerà il Palermo. I rosanero, tra le sorprese dello scorso campionato, arrivano a San Siro con ben quattro punti in più dei rossoneri (7 contro 3) e proveranno a sbancare Milano con una prestazione degna di questo ottimo inizio di stagione.[liveblog]

LE FORMAZIONI UFFICIALI

MILAN: Diego Lopez; Abate, Zapata, Romagnoli, De Sciglio; Kucka, Montolivo, Bonaventura; Honda; Bacca, Luiz Adriano. A disposizione:Abbiati, Donnarumma, Alex, Calabria, Rodrigo Ely, De Jong, José Mauri, Nocerino, Poli, Suso, Balotelli, Cerci. Allenatore: Sinisa Mihajlovic

PALERMO: Sorrentino; Struna, Gonzalez, El Kaoutari, Lazaar; Hiljemark, Jajalo, Chochev; Vazquez, Quaison; Djurdjevic. A disposizione: Colombi, Andelkovic, Daprelà, Goldaniga, Rispoli, Vitiello, Brugman, Rigoni, Maresca, Cassini, Gilardino, Trajkovski. Allenatore: Beppe Iachini

I PRECEDENTI DI MILAN-PALERMO

Milan-Palermo non è mai una sfida scontata. Una partita aperta a qualsiasi risultato viste le ostilità spesso mostrate dalla formazione ospite. I match giocati tra rossoneri e rosanero in casa del Milan in Serie A sono ben 27 di cui 22 vittorie del Diavolo, 3 successi del Palermo e 2 pareggi.

Dall’amaro al dolce, è meglio iniziare così: l’ultimo exploit dei siciliani (abili ad espugnare la Scala del calcio uscendone davvero a testa alta) risale alla scorsa stagione 2014/15. Il posticipo serale di domenica 2 novembre mette in evidenza i tanti limiti dei padroni di casa allenati da Filippo Inzaghi, già in crisi di risultati: accade tutto nel giro di 3 minuti con un autogol di Zapata al 23′ minuto del primo tempo che apre la strada agli uomini di Beppe Iachini, già sul 2-0 al 26′ con il loro uomo-immagine, Paulo Dybala, oggi alla Juventus. Il finale è di 2-0 per il Palermo.

Molto raro il pareggio tra le due squadre, per trovarlo bisogna ripercorrere 11 stagioni tornando indietro al 2004/05. Il 20 maggio si gioca di venerdì sera, anticipo doveroso alla luce della finale di Champions League in programma ad Istanbul con il Liverpool… Restiamo però a San Siro perchè è il Milan ad andare in vantaggio con Serginho all’8′. Non c’è tempo per esultare che un autogol di Costacurta al 9′ fissa il punteggio in parità ma di nuovo Serginho al 16′ riporta avanti i Meravigliosi di Ancelotti. Tomasson al 32′ sigla il 3-1 dando l’impressione che il match sia chiuso. La testa infatti è ad Istanbul; nella ripresa la formazione di Francesco Guidolin in due minuti andrà a segno con Toni su rigore al 77′ e con Barone al 79′, pareggiando per 3-3 una gara emozionante. Termina così ma quello visto in campo non era certo il miglior Milan.

Ed eccoci all’ultimo successo tutto milanista. Stagione 2012/13, domenica 17 marzo. La rincorsa della squadra di Massimiliano Allegri verso i play-off di Champions League ha già avuto inizio e altri tre punti sono da mettere in cassaforte. Il Palermo vive un’annata da incubo in zona retrocessione e rischia sempre di più. Pronti, via e all’8′ Balotelli trasforma il rigore dell’1-0. Sarà lui il man of the match ripetendosi nel secondo tempo al 66′ e sigillando con un 2-0 netto l’ennesima prestazione convincente in un girone di ritorno spettacolare da parte dei rossoneri. I rosanero scenderanno in Serie B ma risaliranno nella massima serie dopo appena una stagione.

Domani sera, Milan-Palermo può ricominciare.

 

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