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Milan, la panchina non dà segni di vita: il dato allarmante

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La Gazzetta dello Sport mette in evidenza i dati del contributo delle panchine sulle sorti della squadra: il Milan è in fondo

Male se non malissimo. Il Milan di Vincenzo Montella ha iniziato la stagione al di sotto delle attese, dovendo fare i conti con tre sconfitte nei match più difficili in programma contro Lazio, Samp e Roma. Nelle prime sette giornate, però, c’è un altro dato che preoccupa.

PANCHINA ‘NULLA’ – Il turnover imposto dal mister ha portato a 13 formazioni diverse in 13 partite stagionali ma, il contributo nelle sette di Serie A è stato nullo. Nessuno tra i giocatori subentranti, infatti, ha procurato gol o assist ai compagni (l’unico è stato Calhanoglu il cui tiro è diventato un assist per Montolivo con la Lazio), a testimonianza della scarsa forma complessiva della squadra.

LE ALTRE – Anche l’Inter è a quota zero gol ma i giocatori entrati dalla panchina sono risultati decisivi con assist (Joao Mario a Crotone) o rigori procurati (Eder a Bologna). La squadra che ha giovato più dai non titolari è il Napoli (2 gol, 3 assist) ma anche Atalanta e Spal (+3) hanno un buon apporto mentre la Juventus (gol di Dybala con il Chievo) dimostra di non aver bisogno dei gol e assist della panchina.

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