2015
Milan: prima c’era solo Carletto, ora…
La Gazzetta dello Sport, edizione odierna, mette in ordine le principali candidature per la panchina del Milan, dopo il rifiuto di Ancelotti al rimpatrio. E proprio come accaduto per il tecnico emiliano, sul quale i rossoneri si sono gettati a capofitto trascurando momentaneamente tutte le altre piste, ora “l’obiettivo unico” è diventato Sinisa Mihajlovic, che Ferrero sembra in procinto di rimpiazzare con Walter Zenga. Entro domani verrà sciolto il nodo, ma il serbo sembra essere gradito a tutti, anche e soprattutto perchè già esperto di cose italiane.
Le altre soluzioni, certamente non dei ripieghi, sembrano difficilmente attuabili. Montella, che è sempre rimasto nell’orbita tecnica dei rossoneri, ha perso posizioni per via della clausola di 5 milioni che eventualmente i rossoneri dovrebbero corrispondere alla Fiorentina. Le altre proposte emerse con forza nelle ultime ore, Brocchi e Donadoni, sanno molto di ultima spiaggia, e potranno ritornare alte nel caso tramontassero sia Mihajlovic che l’Aeroplanino.