«Milan, dignità zero». La società risponde all’attacco dai media

Dai giornali in edicola stamani sono arrivate dure critiche ai giocatori del Milan: ecco ‘il commento’ della società rossonera

A due giornate dalla fine del girone d’andata, la situazione in classifica del Milan è già delineata e, per certi versi, critica e catastrofica. I rossoneri, infatti, sono più vicini alla zona retrocessione rispetto alla zona Champions, traguardo fissato inizialmente ad inizio stagione come obiettivo minimo.

LA RISPOSTA DEL MILAN ALLE ACCUSE – La stampa, specialmente La Gazzetta dello Sport, ha attaccato duramente la società e soprattutto i giocatori, scrivendo in prima pagina: ‘Dignità zero’. Il club rossonero, nel consueto appuntamento con ‘il commento’ alla rassegna stampa, risponde così:

«La sconfitta di Verona è stata senza alcun dubbio grave, mortificante e inaccettabile. Ma rispetto all’integrità morale riconosciuta e comprovata di un allenatore, di uno staff tecnico e di una intera squadra, è altrettanto inaccettabile ogni forma di confusione sul concetto di dignità. Il Milan ha chiesto scusa per la partita di Verona, che presta il fianco a critiche, dure, molteplici e severe, ma puntare il dito sulla dignità lascia il retrogusto molto amaro di un accanimento che trascende il giudizio tecnico e l’esercizio di critica. Toni e giudizi non possono e non devono perdere l’equilibrio, anche di fronte ad una pessima, da parte del Milan, partita di calcio come quella di Verona: il pallone resta il pallone, la dignità resta ben altro».