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Milan, Romagnoli non si tocca: tutte le offerte respinte al mittente

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Romagnoli capitano del Milan e destinato a diventarne bandiera, la società ha intenzione di blindare il capitano a fronte delle tante offerte

Romagnoli intoccabile ed incedibile, secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport il Milan avrebbe respinto tre offensive per il difensore centrale e capitano della squadra rossonera. Chelsea, Manchester United e Juventus ci hanno provato e sono ancora fortemente interessate, ma il club di Elliott è già a lavoro per blindarlo, nonostante il suo contratto fino al 30 giugno del 2023. Il quotidiano attribuisce dunque grande merito a Romagnoli se la difesa del Milan oggi registra un netto miglioramento in quanto a goal subiti. Capitano e uomo simbolo della rinascita rossonera: Gattuso lo coccola, Leonardo lo blinda. Il club, infatti, lo considera incedibile.

DICHIARAZIONI IMPORTANTI- Soltanto un mese le dichiarazioni del capitano rossonero che già lasciavano intendere che ogni tipo di offerta sarebbe stata rispedita al mittente. Un capitano non si tocca, soprattutto quando è così giovane ma sembra già così esperto. 24 anni compiuti a Gennaio ed un grande futuro davanti, raccontato proprio da lui stesso in un’intervista rilasciata il mese scorso.

FASCIA DA CAPITANO- «La vivo con molta serenità, devo continuare così. Stiamo attraversando un buon periodo, siamo usciti dall’Europa League e abbiamo una partita a settimana, dobbiamo concentrarci e dare il massimo fino alla fine».

CORSA CHAMPIONS- «E’ lunga, ci sono tantissime giornate. E’ sbagliato fare calcoli, dobbiamo migliorare sempre, migliorare questo rendimento. Ci saranno tanti scontri diretti, tante partite che sembrano facili e non lo sono. Dobbiamo mettercela tutta per arrivare fino in fondo e per raggiungere un obiettivo che manca da tanti anni».

SULLA COPERTA CORTA- «Il lavoro difensivo parte dagli attaccanti, li ringraziamo se prendiamo pochi gol. Piatek? Ce lo godiamo, speriamo che possa continuare a fare almeno un gol a partita, speriamo di vincere tante gare per arrivare in Champions. Mi ha impressionato la sua voglia e la sua fame, si vede che ha voglia di dimostrare quello che è. Questo è importante, è giovane ed è giusto sia così».

SU DONNARUMMA- «Gigio è un fenomeno, l’ho sempre detto. E’ giusto stia giocando ad altissimi livelli, poi capita a tutti di sbagliare. A vent’anni avere questo impatto sulla Serie A e sulla Nazionale è qualcosa da pochi giocatori e lui è uno di questi».

 

 

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